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al testo di Giovanni Ivano Sapienza
Lo Sposo del Vortice
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Brucia lo sposo del Vortice, gli si dilatano le narici. Il carbone arde,possiede uncini,membra,in te,vortice, dipanati e spesi nell'occulto travaglio del sangue materia ed essenza del mondo, assapora i versi aspri del mare; dei capelli il morbido arpeggio ne addolcisce la lotta di gorgo e potenza, inerpicata carezza del vento, il capo disvela nell'abisso di luce, lo Sposo,febbrile ascesa, il suo gemito risponde al richiamo, fulmina il ruminante al cieco deliquio, ma la luce è la sferza sul fianco obliquo, sul suo ricamo di sangue.
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Giovanni Ivano Sapienza
- 17/06/2012 12:28:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Ivano Sapienza » ]
Un saluto riconoscente e affettuoso a tutti i miei commentatori! Aggiungo solamente:il turbine come immagine del rapimento mistico,ma in termini di contemplazione dinamica,di approfondimento del dramma cosmico.
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Gian Maria Turi
- 17/06/2012 11:58:00
[ leggi altri commenti di Gian Maria Turi » ]
Mi associo al commento di Luca Soldati: presocratica, elementale, dionisiaca
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Alessandro Mariani
- 09/06/2012 19:22:00
[ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]
Visionaria, e molto ben costruita. Mi è piaciuta molto.
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Carla de Falco
- 07/06/2012 13:48:00
[ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]
arditissima, troppo per le mie capacità. eppure qualcosa di femminile è nellaria (il vortice, il vento, la luce), qualcosa di potente, maschile, sanguigno leggo nel fuoco. lotta ed amore, eros e thanatos, aria e fuoco. o altro. chissà. grazie della proposta.
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Luca Soldati
- 06/06/2012 11:53:00
[ leggi altri commenti di Luca Soldati » ]
...presocratica, elementale, dionisiaca...
Ad maiora
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Leonora Lusin
- 05/06/2012 22:20:00
[ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]
Molto bella, ed è difficile quando si osa un linguaggio alto. Un saluto.
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Luciana Mulassano
- 05/06/2012 21:07:00
[ leggi altri commenti di Luciana Mulassano » ]
Bella... ma inquietante ho provato timore ... di essere il vortice
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Alessandra Ponticelli Conti
- 05/06/2012 20:20:00
[ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]
Bella!
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Alessandra Ponticelli Conti
- 05/06/2012 20:08:00
[ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]
Leggo in questa poesia dai caratteri così espressionistici lorigine delluniverso che scaturisce, come nella procreazione, da un elemento maschile (il fuoco, lo Sposo) e uno femminile (il Vortice) ancora allo stato nascente. Il concetto sembra veicolato da unallegoria nella quale lo Sposo è il vulcano (il dio Vulcano)e la sposa è una Venere incompiuta che sta emergendo dal mare (immagine del grembo femminile).
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Domenico Morana
- 05/06/2012 19:34:00
[ leggi altri commenti di Domenico Morana » ]
Cè grande serena potenza in questa poesia. Mi piace tanto!
Un saluto affettuoso.
Domenico
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Teresa Milioto
- 05/06/2012 18:39:00
[ leggi altri commenti di Teresa Milioto » ]
Ho intravisto il Cristo carbone che uncina il suo corpo, la croce diviene un tuttuno con luomo. Mi sono molto piaciuti per la musicalità e tensione, gli ultimi sette versi. Grazie per questa poesia, cari saluti
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Loredana Savelli
- 05/06/2012 18:31:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Anche io, dopo aver letto il commento di Cristina, mi sono confermata nellidea che sia una visione apocalittica che però porta ad una resurrezione. Forse è proprio alla Resurrezione che alludi, ma il tutto rimane avvolto in certo mistero che ne aumenta la suggestione.
Ciao!
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cristina
- 05/06/2012 18:08:00
[ leggi altri commenti di cristina » ]
Mi rimane di difficile comprensione. Mi sembra un mito delle Origini, lo Sposo che brucia potrebbe essere lUomo Nuovo, cristico, universale che evolve nel cosmo. (occulto travaglio del sangue ecc.)La Luce che sferza il fianco obliquo può rappresentare lo Spirito evolutivo che ci sprona, animali terrestri, a diventare altro svegliandoci ad altra consapevolezza. Ma il Vortice mi riporta al caos: un caos necessario, forse, in cui era destino trovarsi ... Richiama Nietsche e leterno divenire, per quello che ricordo. Uno scritto che apre squarci sul mistero grande e fa paura. Lo trovo di grande suggestione. Spero di averne colto almeno in parte il senso.
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