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al testo di Salvatore Solinas
Parole dal confine estremo IIi
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In mezzo ai campi
di grano
tra i cavalli
e gli armenti
che tirano l’aratro
tra i grattaceli
di Los Angeles
tra gli angeli
Il tuo sogno
il tuo rimpianto
fatto di rose
e ciclamini
e sere accanto
al caminetto
a raccontare
favole
a noi bambini
fatto di
partite
di canasta
nella nebbia
delle sigarette
fatto di
sere piovose
al cinema
sere quiete
sui libri
di storia
sogni
come nubi
grigie
sopra i tuoi
occhi
che il sonno
ha reso
cieche biglie
di vetro
Ombra è la tua voce
Indecifrabile
Ora che il mondo
è dentro di te
e tu sei chiuso
nel guscio
dei tuoi incubi,
chiuso al flusso
dell’irreale quotidiano.
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