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Fingevo. Mi piacciono le cose luccicanti -

e mettermi nascostamente un dito dentro il naso,

o altro, mentre la stanza m'imbozzola di archi

su archi di silenzio senza altari - o altro.

Capisco poco o niente e me ne frego del lavoro

se cerco uno sballo nella mente ripostiglio -

pietruzze colorate, odori di conchiglie vive, e poco altro.

Piccolo dio dei sigarilli profumati, occhi di gatta

che accarezzo da lontano nei percorsi assuefatti

a me burattinaia di tante me senza copione -

piccolo dio del mio respiro, fingevi, sapendo che si muore,

fingevi una pietà senza confini, e promettevi altro.

 

Non siate duri, vi regalo un sasso.

 

 Leonora Lusin - 15/06/2013 01:26:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Piccolo dio nascosto in piccole cose,grande poesia.

 Cristina Bizzarri - 12/05/2013 18:06:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Altro che psicoterapia! Evviva larecherchechetichercheechetitrouve!
:)

 Carla de Falco - 12/05/2013 16:23:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

Un bacio, Cristina. Non ti scusare: qui dentro siamo tutti ermafroditi. Un po’ Eco e un po’ Narcisi. E’ questo il NOSTRO segreto.

 Cristina Bizzarri - 12/05/2013 16:12:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Carla, Red Rose, inutile fare la modesta e dirti "no, non dire così" ... mi fa un immenso piacere quello che mi scrivi, mi tocca il cuore (e la solitudine, che in questo periodo molto dolorosamente, ma forse da sempre, mi accompagna come sensazione di "separatezza" - narcisismo? molto probabile!). Grazie di quello che senti leggendomi: davvero, non credo proprio di essere così brava come tu dici, ma mi piace un mondo pensare che i miei tentativi espressivi producano qualcosa, perché se così fosse, questo qualcosa darebbe più valore alla mia vita. In ogni caso sei tu che vibri, e sento le tue vibrazioni provenire dalla tua profonda sensibilità.
Grazie, tutto questo mi incoraggia e spazza via un bel po’ di polvere!
Un bacio, e chiedo scusa a tutti per lo sfogo di chiaro stampo narcisistico-infantile ...
;-)

 Carla de Falco - 12/05/2013 14:33:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

L’ho riletta tre volte.
Come sempre, mi lasci addosso due sensazioni: quella che tu e la poesia siete una sola cosa, quella che io sono ancora lontanissima dalle tue altesse.
Con stima immutata.

  Cristina Bizzarri - 12/05/2013 01:04:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Giorgio: credo si trovi in "Pour en finir avec Dieu", sono andata a cercare su youtube e ho visto e ascoltato il filmato che Artaud aveva registrato per la radio un mese prima di morire, ma la censura ne impedí la messa in onda. Grazie infinite del tuo apprezzamento del ritmo!
Luciana: ho voluto dare, nella chiusa, un respiro più ampio al testo, che prima lo sottintendeva nel"futile", con un tono più serio, tra l’invocazione e la negazione, per concludere con un’offerta che è un gesto infantile ma anche diretto e fiducioso nella
possibilità di non irrigidirsi di fronte a dogmi o regole dati per unica possibile spiegazione/soluzione.
Cristiana: grazie!
Buona notte.

 Giorgio Cornelio - 11/05/2013 23:54:00 [ leggi altri commenti di Giorgio Cornelio » ]

Poetessa delle barriere infrante, Tu liquidi il linguaggio per farne Suono:
Io ascolto, ammutolito.

"ho visto Dio, era una mosca": mi piacerebbe citarti un verso di Artaud, ma non oso.

 Luciana Riommi Baldaccini - 11/05/2013 23:11:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

"piccolo dio del mio respiro, fingevi, sapendo che si muore,/ fingevi una pietà senza confini, e promettevi altro./
Non siate duri, vi regalo un sasso."

Una chiusa stupenda!

 Cristiana Fischer - 11/05/2013 20:52:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

bellissima!

 Loredana Savelli - 11/05/2013 18:50:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Non puoi essere diventata più sincera, TU SEI LA SINCERITA’.
Ora ho capito e la rileggo. Molto bella, SINCERA!!!

  Cristina Bizzarri - 11/05/2013 18:39:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Loredana: a volte penso che Dio è piccolo piccolo, umile, sconfitto. Sta in tutto e tutto accoglie, anche il mio respiro. Parecchi anni fa avevo letto una frse di Salvador Dalì che press’ a poco (pressapoco???? o my god!) diceva così: "ho visto Dio, era una mosca" - o altro insetto, non ricordo. Allora mi ero scandalizzata, l’avevo trovato blasfemo. Adesso invece mi sembra di capire cosa ha voluto dire. Mi chiedo se sono diventata più cinica o, semplicemente, più sincera. Credo che ognuno impara a rivolgersi al mistero con un proprio linguaggio, con un proprio lessico familiare. E le barriere cadono. Nel mio caso, dicendomi che ben poco capisco e mi arrabatto alla meglio ...


 Loredana Savelli - 11/05/2013 18:08:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

La trovo straordinara per ritmo e immagini, originale, però mi sfugge chi sia il "piccolo dio del mio respiro". Credo che l’apprezzerei ancora di più se riucissi a cogliere questo che mi sfugge, secondo me è una metafora precisa.
Sei sempre sorprendente, Cristina.

 Lorenzo Mullon - 11/05/2013 15:14:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Siamo i burattinai di una folla, o siamo a nostra volta burattinati, però nel cuore del respiro questo esercito si riduce, fino a diventare un unico sasso, da donare assolutamente!

  Cristina Bizzarri - 11/05/2013 12:55:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Emilio: mamma mia come sai vedere chiaro! :-)))
Ferdinando: sì, ma prima assicurati che non ci sia appiccicato niente ... ;-)))
Adielle: e io ti regalo il mio. :-)



 Emilio Capaccio - 11/05/2013 12:26:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Quando parli di te ho la chiara certezza che si parli di una bambina innamorata; avverto il tuo innamoramento, il tuo incantamento anche in questi splendidi versi. Sei rimasta meravigliosamente li dove sono rimasti i tuoi sogni più belli e fantasiosi.
Questa poesia esprime la tua incantevole poeticità con raffinatezza, eleganza e un pizzico di fanciullesco senso di evasione dal mondo.

Ciao Cristina.

 Ferdinando Giordano - 11/05/2013 12:16:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

questa me la conservo.

 Adielle - 11/05/2013 11:41:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Bellissima complimenti; una volta regalavo sassi dalle forme particolari,specialmente di fiume,ad una mia amica che adesso non frequento più, chissà se avrà finito di riempire i vasi del suo balcone?Intorno alle piante grasse facevano un figurone.
ciao.

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