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Scrivere Poesie

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Ho letto per puro caso una sintesi molto interessante delle interviste fatte da Renzo Montagnoli a diversi autori che ospita nel suo portale www.arteinsieme.net. 
Le risposte fornite dalle persone intervistate, pur nella loro essenzialità e diversità anche professionale, sono risultate abbastanza in linea con il progetto che il Webmaster ha costruito nelle sue interviste.
Forse la penserò in modo differente rispetto ad alcune sue conclusioni sul metodo di comporre poesie, e rispetto chi non condivide i miei punti di vista, ma ritengo che la poesia sia arte pura e di veri poeti sui portali ce ne sono pochi. Se fossero in tanti sicuramente sarebbero coinvolti in progetti più ampi e non avrebbero tempo a sufficienza per coltivare anche le relazioni con i tanti dilettanti che affollano i portali di poesia.
Davanti ad un foglio di carta tutti siamo capaci a scrivere qualcosa, ma una cosa è scrivere un'altra è comporre.
La poesia, mettiamocelo bene in testa, è un'arte complessa ed ha le sue regole che sono tantissime e non facili da digerire. Basta approfondire qualche manuale di metrica o di composizione poetica per accorgersi dell'enorme ignoranza che ci accompagna. A volte metaforicamente esterno qualche battuta e ripeto sorridendo che a suonare la chitarra tutti siamo capaci ma alcuni producono soltanto vibrazioni altri, e pochi, musica pura.
Forse per questo alcuni rinunciano ad approfondire la tematica ma non è il mio caso. In questi ultimi tempi sto cercando di digerire alcuni volumi molto interessanti e che suggerisco a chi volesse scrivere poesia pura.
Oltre ai classici sulla storia della letteratura (in primis Francesco De Sanctis o Natalino Sapegno), consiglio anche il dotto Profilo Storico della Letteratura Italiana di Claudio Marazzina (ordinario di Storia della lingua italiana nell'università "A.Avogadro" di Vercelli) che dovrebbero essere le basi indispensabili per costruire un percorso ed un progetto minimo di approccio alla letteratura italiana.
Per i più esigenti propongo anche "La letteratura italiana" raccontata da Giuseppe Petronio (già docente di letteratura italiana a Cagliari e Trieste), Mondadori, 1995, ma trattandosi di 5 volumi penso sia una indicazione azzardata e, forse, poco percorribile.
Per coloro che, poi, vogliono approfondire il metodo di composizione delle poesie indico tre volumi abbastanza corposi nei contenuti ma non voluminosi e di facile lettura (anche se per certi versi noiosi per i non addetti ai lavori). Sono volumi indispensabili per coloro che vogliono rendersi conto che l'arte della composizione poetica non è così semplice come si penserebbe e richiede conoscenza ed applicazione perchè è vero che poeti si nasce ma è anche vero che specialisti nell'arte di comporre poesie si diventa con letture e studi approfonditi.
I volumi che suggerisco sono: "Scrivere in versi" di Gabriella Sica (docente di letteratura alla Sapienza di Roma), "Leggere Lirica" di Angelo Roncoroni (studioso di retorica, stilistica e composizione presso diverse università italiane) e "La poesia - come si legge e come si scrive" di Alberto Bertoni (docente di letteratura contemporanea presso l'Università di Bologna). E poi ce ne sarebbero tanti altri ma per iniziare basta ed avanza con quelli indicati in queste note.
Iniziando a leggere alcuni di questi testi ogni persona, amante convinta della poesia e non semplice esibizionista, può costruirsi un bagaglio minimo di conoscenze (il massimo si potrà ottenere dopo anni di studi davvero approfonditi) e poter così riuscire ad apprezzare la lettura delle liriche dei maestri della poesia italiana e comprendere i vari metodi di composizione e le strutture più o meno complesse del modo di scrivere poesie.

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