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Chanel n. 5

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Mi sono fermata

in rispettoso silenzio

davanti alle vetrine

dei profumi à la page.

Su tutti troneggiava, tetro,

lo Chanel n. 5, bianco

e listato a lutto

per celebrare la sua

prossima dipartita.

Mia madre ne indossava

poche sapienti gocce

con movimenti eleganti

sotto lo sguardo

compiaciuto del suo

eterno ammiratore.

Annusavo la pelle

di magnolia ma

non mi avvicinavo

per paura di innamorarmi

di un'anaffettiva dagli

occhi severi e le belle

mani votate a un dio

geloso. 

 Emilio Capaccio - 13/09/2013 13:59:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Credo che Franca, cara Fiammetta, abbia analizzato questa poesia in una maniera impeccabile. Mi associo senza ombra di dubbio al suo commento: ho percepito esattamente le stesse sensazioni.

Un abbraccio.

 Franca Alaimo - 11/09/2013 22:34:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Occhi severi, belle mani, qualche goccia di Chanel n° 5: ecco qui il ritratto di una donna affascinante, ammirata, che emana carisma. Ma che non sa essere madre, perché anaffettiva. Il tratto psicologico più importante è in quel timore d’amare della figlia che annusa da lontano il profumo della pelle della madre, immagine da cui risulta evidente la distanza fisica e sentimentale fra le due.
E’ in questa distanza che si è frantumato un amore, è ancora da questa distanza che sorge il vagheggiamento dopo la morte della madre, struggente ma senza condanna.
Una coraggiosa analisi interiore, condotta con una fulminea, intensa brevità. Bella e molto dolorosa.

 Luciana Riommi Baldaccini - 11/09/2013 19:19:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Un rapporto difficile e sofferto tra fascinazione e distacco...

 Cristiana Fischer - 11/09/2013 18:55:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

ah sì, i tremori della figlia che si è creduta (?) disamata

 Loredana Savelli - 11/09/2013 15:23:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Che poesia!!!
Vale come un intero ciclo di sedute psicanalitiche, sei una Woody Allen risolta : ))


Ciao Fiammetta!

 Leonora Lusin - 11/09/2013 12:16:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Elegantissima, ironica, feroce e dolente : ferite antiche che continuano a sanguinare.

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