LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Loredana Savelli
respirare

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

nulla da dire:

litanie.

non altro che continuare

dentro/fuori

fuori/dentro,

labora et ora.

qui et ora.

voci d’argento 

- da quale limbo, dove andiamo fratelli? -

niente più vale

dello stare soli

nel vetro del chiostro:

fiori, neve, abbandoni.

nulla da aggiungere,

respirare.

 Alessandra Ponticelli Conti - 30/09/2013 18:20:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Magnifica!

 Leonora Lusin - 18/09/2013 18:40:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

E’ davvero un respiro questa tua bella poesia di cui noto in particolare la perfetta musicalità: voci oranti e misteriose che sembrano provenire da un altrove di quiete e meditazione.

 Franca Alaimo - 18/09/2013 17:20:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Mai come questo c’è stato un altro testo di Loredana che mi abbia affondata, come nel gioco della battaglia navale su della carta a quadratini; perché, più il tempo passa e con esso "la torma delle cure" e le sventure infinite della politica, più vado anch’io restringendomi nello spazio per, forse, allargarmi nella libertà mentale.
Quel respiro che lei trova è il ritmo esenziale della vita, quello che, a esserne consapevoli come predicano i maestri di yoga, mette in connessione con l’universo.
Ed allora se lei è stata capace di dire tutto questo in pochi versi, vuol dire che guarda, si guarda da poeta qual è, e che coglie l’essenziale che c’è da dire, il più prossimo al silenzio.

 Loredana Savelli - 17/09/2013 17:37:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Grazie, cari amici. Siete tutti molto intelligenti e me ne avvalgo!

 Marco Giovanni Mario Maggi - 17/09/2013 17:30:00 [ leggi altri commenti di Marco Giovanni Mario Maggi » ]

Il respirare come libertà dalle "villanie" della vita. Un chiostro che è luogo interiore di riposo e meditazione dell’anima.

 amina.narimi - 17/09/2013 14:11:00 [ leggi altri commenti di amina.narimi » ]

entro in questa tua poesia come camminare al boscovecchio, eppure il respiro non si chiude lì fra i rami nè finisce al chiostro..

 Leopoldo Attolico - 17/09/2013 12:49:00 [ leggi altri commenti di Leopoldo Attolico » ]

Una poesia d’atmosfera e di sospensione - non magica ma molto reale -
in cui Loredana dà il meglio di sé in percezione e in ascolto .
leopoldo -

 Alberto Becca - 17/09/2013 12:48:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

Alla domanda : "Dove andiamo , fratelli ?" oggi in Italia non piu’ di 1000 o 2000 persone hanno risposto con l’ eremitaggio, il vivere ostinatamente soli, lontani da cio’ che si chiama abitualmente "mondo" o "società" , riducendo al minimo i rapporti interpersonali; pautra ? sindrome da evitamento dei problemi ? Individualismo estremo ? Chiusura verso gli altri ? Per capire meglio questi versi, profondi e melodiosi, consiglierei la lettura della biografia di alcuni eremiti, moderni o antichi, uomini e donne i cui ritmi giornalieri erano e sono talmnente distanti da quelli dei"comuni mortali" da renderli quasi alieni o megli extra - terrestri (nel senso di proiettati anche fisicamente lontano dal nostro mondo, in perenne viaggio verso mondi assai diversi....(!)

 Ferdinando Battaglia - 16/09/2013 22:56:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Respira è l’irriducibilità della vita, la sconfitta della nostra ragione. La litanica vita del chiostro, in fondo, racconta un’altra possibilità.

Ciao Lory

  Cristina Bizzarri - 16/09/2013 22:16:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Dirsi come stanno le cose, fare il punto della situazione. Secca, asciutta poesia, un "insomma" che sente fortemente il bisogno di sintetizzare, di spogliarsi di tanti inutili orpelli e, come fanno i religiosi in convento, respirare finalmente con un proprio ritmo, non più intossicato dai vuoti - e svuotanti - desideri e ritmi imposti dall’esterno: solite litanie. Allora meglio vale entrare nel proprio claustrum, recitare le proprie litanie. Vivere nell’essenzialità di cui abbiamo sete la
nostra vita in tutta la sua - solo nostra - autenticità. Molto vera, scritta quasi con esasperato ri-sentimento e con la passione di una ricerca personale che non si accontenta mai, in una sfida continua di se stessa.

 Loredana Savelli - 16/09/2013 21:02:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Emilio. Graie per la tua lettura. E’ un testo oscuro a me stessa. Il respiro, infine, è il senso di tutto? Il semplice, naturale scambio, la sede dell’essere. Ciao, un caro e affettuoso saluto.

(oggi yoga)

 Emilio Capaccio - 16/09/2013 20:47:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Disarcionarsi? O essere in prima fila, nelle foto, inginocchiati con le compagne in piedi, dietro, che sorridono sopra le spalle?
Quel che so è che molti sono quelli che la mattina non rispondono più "presente" all’appello della prima ora.

Arrendevolezza? No. Istruirsi da soli, forse!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.