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Pensiero cattivissimo

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Notizia fresca fresca. Germania sotto choc: uomini usati come cavie per i gas di scarico delle auto tedesche. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Mi piacerebbe conoscere l'etnia delle persone coinvolte.

 Angelo Ricotta - 30/01/2018 18:10:00 [ leggi altri commenti di Angelo Ricotta » ]

@Franca
La storia è una infinita ripetizione perché i problemi sono sempre gli stessi e mai risolti.

@Arcangelo
Grazie Arcangelo per i tuoi attestati di stima. Ho avuto molto tempo per studiare e mi sono impegnato intensamente. In quanto ai perché dei comportamenti umani la ragione è sempre e solo una: la soddisfazione delle proprie esigenze. Questo impulso vitale è generale, riguarda tutti gli esseri viventi. Poi può assumere forme diverse dalle nocive alle buone. Nella faccenda delle case automobilistiche, prese di mira dai controlli antinquinamento, esse volevano dimostrare "scientificamente" che il fumo non fa i danni che gli si attribuiscono.

@Antonio
Suppongo che le cavie umane avessero problemi economici per accettare di sottoporsi a prove così rischiose. D’altronde si sa che persone in stato di necessità hanno venduto persino parti del proprio corpo. Queste sfortunate persone non possono essere considerate libere. Sono appena un gradino sopra gli schiavi. Dobbiamo tutelare anche costoro. E anche quelli che hanno la sfortuna di vivere nelle zone infestate dai criminali.

 Antonio Terracciano - 30/01/2018 13:49:00 [ leggi altri commenti di Antonio Terracciano » ]

Penso che comunque sia sempre meglio diventare cavie volontarie (e remunerate) per un (magari utile) esperimento scientifico che cavie involontarie (e ben più a rischio! ) dei cosiddetti "Casalesi" in un’ampia zona delle province di Napoli e Caserta!

 Arcangelo Galante - 30/01/2018 11:31:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Hai ragione, caro Angelo : questo è davvero un interessante “pensiero cattivissimo”, il quale, mi ha lasciato un po’ spiazzato pensando a chissà quale strano, recondito scopo, si voglia giungere, con “certi esperimenti”.
Mi spiace, per questa brutta storia, che lontanamente mi ha ricordato le famigerate camere a gas, usate per disumani atti, perpetrati contro gli uomini, durante la guerra.
Il lettore, quando viene a conoscenza dei fatti, con la mente partecipa al dubbio e alla curiosità di una notizia che legge; e dovrebbe interrogarsi, ponendosi i perchè di simili comportamenti.
Cos’è, forse non esiste un’altra via per testare i gas di scarico delle auto? La poca intelligenza, è reale o finta? Quali sono le vere intenzioni di “chi” adoperando tali “sistemi”, sfrutta alcuni esseri umani nel modo in cui fossero cavie, mettendoli come “oggetti” sul vetrino di un gigantesco microscopio? Forse, “chi” economicamente può permettersi tutto, tratta il proprio simile come se fosse un qualcosa di scarso conto.
Oppure, mi domando ancora, se si divertono nel vedere come l’uomo reagisce, quando sottoposto a tale assurdità. Mah.., non condivido certe situazioni!
L’unica certezza, sta, che tu, sai un mucchio di cose, ed è bello leggerti, almeno per me.
Un amichevole saluto. :-)

 Franca Colozzo - 30/01/2018 10:13:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Già, pare proprio così! Si ritorna sempre sui propri passi...
La memoria dell’uomo è corta e la storia, purtroppo, non si smentisce mai nei "corsi e ricorsi" di vichiana memoria.

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