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al testo di cristina bizzarri
Piccolo totem
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Restare sulla cima di se stessi nient'altro che uno sguardo - testimoniare tutto intorno la luce, nell'alone del tuo mondo - un fiore sì che appassisce a sera e poi risorge a ogni aroma che ti espande la memoria - e fa la vita nuova in ogni gesto in ogni volto se leggi nei suoi occhi una richiesta - rispondere alla luce con la luce, non dire i ripostigli dove si fanno ruggine le cose - parlare senza peso dello spazio tra gli alberi che sfilano nel viaggio intrapreso - della meta: un uccellino appena nato caduto dal suo nido - accoglierlo nel palmo della mano.
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Ferdinando Battaglia
- 20/10/2013 11:06:00
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LO stupirsi dellumiltà nellumiltà dello stupore.
Ciao Cristina
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Cristina Bizzarri
- 19/10/2013 20:35:00
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Grazie Cosimina! :-)
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Cosimina Viscido
- 19/10/2013 16:45:00
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Una esortazione alla generosità e alla bontà... Molto bella!
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Cristina Bizzarri
- 18/10/2013 13:48:00
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Grazie dei vostri commenti al piccolo totem, davvero piccolo e ... piuttosto anziano!
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mareaperto
- 18/10/2013 12:35:00
[ leggi altri commenti di mareaperto » ]
Ti sia assegnata la copertina.
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Emilio Capaccio
- 18/10/2013 01:44:00
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Testimonianza di come si vive bene da soli nel malessere collettivo!
Splendido testo, un testamento, un invito da seguire unopportunità da cogliere
...e queste tue parole sono magnifiche!
Ciao.
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Giorgio Mancinelli
- 17/10/2013 08:33:00
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I miei complimenti, questo significa spalancare gli occhi della mente e abbracciare la vita che ci gira attorno.
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Cristina Bizzarri
- 16/10/2013 23:23:00
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Lorenzo: chissà comè essere un albero ... io so solo essere un piccolo totem di me stessa, magari guardo da sopra, ma mica tanto! Franca: ogni giorno ci si ripropone, soprattutto a noi stessi: almeno, per me è così. Grazie della vostra lettura e grazie Franca, per il complimento sulla foto, mi fa piacere.Lho fatta a Civitanova Alta, in un ristorantino con una splendida vista sulla campagna, in bassa collina.
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Franca Alaimo
- 16/10/2013 22:20:00
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Infine, la tenerezza verso il creato, come dice anche Lorenzo nel suo bellissimo commento-testimonianza, è ciò che ci permette di non arrenderci a questo clima di disfattismo e di paura che ci circonda. Non un fuggire dal mondo, ma essere nel momdo insieme alla sua parte più vitale e incorrotta. Sia reso un grazie a questa tua poesia. ( che bella che sei in questa foto! )
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Lorenzo Mullon
- 16/10/2013 20:51:00
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Gli alberi totem, sempre disponibili a comunicare per noi con le stelle... come la betulla che ho appena incontrato, un albero minerale, spezzato, dalla corteccia cava, con una pozza dentro, che sembra un ventre materno a cielo aperto
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Cristina Bizzarri
- 16/10/2013 18:02:00
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Sì proprio così Alessandra e Loredana! Proseguire, con tutto ciò che ci sta "intorno" ... Ciao!
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Loredana Savelli
- 16/10/2013 16:59:00
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Fiducia, vedere il bicchiere mezzo pieno, sorridere.
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Alessandra Ponticelli Conti
- 16/10/2013 16:01:00
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Che bella, Cristina. Un inno alla vita, alla luce e a tutto ciò che di positivo possiamo osservare guardandoci intorno, anche se tra le righe leggo un po di malinconia. E il titolo lo svela. Una sorta di training autogeno per affrontare la vita? Spero di non avere travisato! Davvero molto intensa e profonda, complimenti. Un abbraccio Alessandra
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