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al testo di Marina Pacifici
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Si è perduta la fragranza del lillà all’ombra del giorno soffusa di nostalgia da quando non sei più qua. Fredda cade la pioggia in assorti rivoli. Resto sola nella stagione dell’erica mentre la rondine intreccia solitari voli a narrare una malinconia antica sul sentiero dei castagni che anche tu conosci. Fioriranno ancora le tamerici tra l’oro prodigo di nuove stagioni, libere dalla tormenta e da gelidi scrosci. L’aurora di giorni felici ci sorprenderà insieme al passo della tenerezza e il vento dileguerà all’orizzonte la mia tristezza. |
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