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al testo di Anna Gatto
Zingaro
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Mi sento zingaro!
Io devo andare…
mi tieni la mano
ma non posso restare!
Dall’Est all’Ovest,
seguendo il Sole,
dentro il mio sacco
ho soltanto le gioie!!
Il dolce Guerriero
mi mostra la Via…
tra i mari e le valli
mi vuole portare,
conchiglie e sassi
mi vuole donare…
son levigati e sanno di sale
ma hanno una storia da raccontare.
E quando la sera
avrò nostalgia
intonerò un canto
con una poesia,
accenderò un fuoco
coi legni del Cuore…
che crepita a festa
e porta l’Amore.
E… per non farmi dimenticare
ti lascio il mio Sole
e il chiaro di Luna
per augurarti
tanta Fortuna!
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Biancamannu
- 05/01/2014 12:43:00
[ leggi altri commenti di Biancamannu » ]
Un messaggio di grande dolcezza, ben augurante,di disponibilità alle contaminazioni. dotato di una musicalità e un ritmo capaci di parlare alla parte migliore del nostro intimo sentire, di immediata fruizione per tutte le età. Grazie Anna Gatto.
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Lorenzo Mullon
- 04/01/2014 10:44:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
Tutto quello che deve fare la poesia è risanarci, da un mondo complicato falso e atroce dove in molti devono dimostrare di essere superiori agli altri, combinandone di ogni e causando un dolore infinito. È una brutta maledizione, la nostra.
Per fortuna arriva il dolce Guerriero, che in rima ci indica una via diversa. Perché la rima è il linguaggio dell’armonia degli uccelli, che volano liberi, nonostante siano come noi fragili e mortali, bisognosi di tutto, però sgravati dal culto dell’immagine e della personalità che ci continua a perseguitare.
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