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Mi sono chiesto

ancora oggi cosa sia

 fare  poesia.

 

Fenomeno umano

che mette a fuoco il presente

arte di combimane le parole,

modo di conservare la memoria e

mettere a fuoco l'esistente,

omaggio alle emozioni

tra parole e suono e ritmo,

assenza di citazioni.

 

Non sfoggio di  cultura

peggio, di erudizione.

Canzone senza musica

libera da ogni schema,

evoluzione.

 

Scrive poesie chi

 annulla la personalità  e

contemporaneamente osserva

magari  si agita

senza regola, e moda e tendenza.

Macché  citazioni pompose e

colte,

volte  solo a stupire chi,

sciaguratamente,

legge.

 

Poeta  da alla luce quanto è buono,

un pò matto  e felice.

Se è colto

non lo dice.

 

 

 

 

 

 

 

 

 Anna Dragone - 11/04/2014 00:53:00 [ leggi altri commenti di Anna Dragone » ]

E’ gia la seconda volta che trovo in te questa sintonia,io mi sono definita moderna cantastorie, voglio solo esternare,forse come te,non stupire e mostrare cultura. FORSE dovevamo fare i cantautori....

 Cristina Bizzarri - 21/02/2014 18:00:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

La trovo molto bella e profonda fino a "tendenza". Dopo, mi sembra tu semplifichi, rendendola quasi una filastrocca. Ma secondo me la prima parte merita molto di più! Una riflessione sulla poesia che indica l’"evoluzione" e l’"omaggio alle emozioni" come suoi costituenti fondamentali.
Ciao Jacob, grazie di questa poesia!

 Lorenzo Mullon - 20/02/2014 19:33:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Non facciamo altro che raccogliere i segmenti della nostra impalcatura per costruire castelli di luce minerale, da cui far scendere i suoni del cielo
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