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al testo di cristina bizzarri
Nel borgo del mio cuore dove scocca
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Nel borgo del mio cuore dove scocca
su terra quieta il gioco brulicante
e fiero dei bambini
sporco
di un cielo gonfio
nel calamaio intinto già di pioggia -
raccolgo odori di ricordi
in antri verdi e nostalgia
d'intingere le dita tra le cere
in acqua santa e su fiammelle
soffiare lieve una preghiera.
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Leonora Lusin
- 08/04/2014 13:50:00
[ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]
Grande musicalità e tanta dolcezza.Che bella!
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Lorenzo Mullon
- 07/04/2014 18:45:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
le cere scottano come il pane appena sfornato, due ricordi di come si gioca da bambini tra il dolore ed il piacere, poi si perde questa dimensione gioiosa del gioco, ma poi magari la si riacquista
gioco gioia
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