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Le meringhe

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 (ricetta in filastrocca)

 

Guardo il cielo… è madreperla:
cosa porta nella gerla?
Brrr, che freddo! Sembra neve!
Sì, sì è neve, e scende lieve…

Con un brivido, di scatto,
sente freddo pure il gatto,

che si struscia alle caviglie…

vuole coccole, non triglie!

Caro micio che si fa,
se a passeggio non si va?

 

Ed intanto bianca e lieve

cade a bioccoli la neve.

Apro il frigo e cosa trovo?
Guarda caso, proprio un uovo!
Sai, mio 
micio , che facciamo?
Ora il bianco lo montiamo
con lo zucchero velato

- grammi ottanta calcolato -
e, per poi catalizzare,

ed il gusto potenziare,

metteremo, come vale,

anche un pizzico di sale.

Con la frusta sbatto lesta

mentre arruffo la sua testa;

delle fusa il motorino

gli si accende repentino,

fino a che di neve assume

consistenza il nostro albume.

 

Già ho acceso il forno a cento

ed il micio ha il cuor contento;

proprio sotto s’è sdraiato

or che fuori è bianco il prato.

Sulla teglia foderata

con la carta oleata

spargo spume a bioccoletti

come neve sopra i tetti.

Dentro il forno il tutto metto
e minuti cento aspetto,
con il gatto sul divano
mentre nevica pian piano.

 

Un drindrin ci dice: “E’ cotto!”,
ridestandoci di botto.

Nulla resta ormai da fare

che lasciare raffreddare.

Micio i baffi già si lecca

vagheggiando una bistecca.

Io gli dico: “Son meringhe,
ma per te ci sono aringhe!”.
E mostrandomi dolcezza,
con un “miao” mi fa carezza.

Fuori intanto, lieve lieve

è discesa tanta neve.

 

 

 

 Ferdinando Battaglia - 22/05/2014 11:47:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

È stato detto bene "quasi" tutto, e in quel quasi c’è l’annotazione di Cristina: molto di piú si dovrá dire di questo caploavoro. Un saggio dell’arguzia di Lorena, che dice molto di più di quel che lascia apparire (occorrerebbe scavare nel testo i diversi livelli d’ interpretazione), oltre ad essere opera significativa del suo geniale talento.
Poichè si è parlato di antologie intelligenti, perfettente d’ accordo, rinuncio a suggerite l’invio alla Clerici: sarebbe un gioiello leggerla anche in quel suo programma di cucina.
Ciao, Lorena.

 Loredana Savelli - 21/05/2014 21:56:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Un tripudio di bianco-soffice, non solo ricetta.
Ciao Lorena, molto molto bella

 Leonora Lusin - 21/05/2014 13:26:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Anch’io penso che sia una filastrocca da antologia. Complimenti Lorena!

 Fiammetta Lucattini - 21/05/2014 09:01:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Deliziosa come le meringhe, questa filastrocca meritevole di antologie intelligenti...
Un caro saluto.

  Cristina Bizzarri - 21/05/2014 07:51:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

 Se tu facessi un ricettario tutto così, lo metterebbero nel patrimonio culturale immateriale UNESCO (da far diventare materiale) dell’umanità. Una meraviglia di delicatezza, equilibrio, tenerezza, spiritualità e sensualità. Ma andrebbe aggiunto molto altro a commentare questo capolavoro di teporosa, armoniosa, ammiccante gourmandise. 
Ciao!

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