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La poesia è una cosa che mi è accaduta,

così come mi accadde di vedere mia

nonna ansimare, sputare la vita

sull'eburneo percolatore infiammato

dalla gelida fuga delle linfe sante

che ci compongono eretti.

Mi è accaduta come a te accade

che forse trascorrerai  l'estate

con le vene in acqua  sui lidi - larghi- conquista nordica di Igea Marina.

Così come mi accaddero il lago,

il compleanno, la prima foto, il dente

- lavabo alla signora carie,  l'adolescenza

con la mano di un ragazzo sotto la

t shirt ottanta, così come mi accaddero

le feste e le serate a  casa, il diploma ed

il parallelepipedo università, parcheggio

nuovo e nuovo amore, Catullo sulla carta.

La poesia mi è accaduta come le tue gambe,

la voce a fior di muro, l'occhio piantato

nella guaina del ferroso mecoledì feriale

sgombero di fedeltà.

Ma la poesia è accaduta, le cose

accadute sono sempre datate ed

oltrepassate, e fanno come il morbillo

di cui si parla ai sopravvissuti nei giorni

del contagio. E fanno come quasi tutti

i parenti, svelti ad abbandonar la nave-

abbuffata dopo il varo domenicale.

 

 

 

 Adielle - 12/07/2014 02:20:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

La poesia che accadde in un passato fatale, contro la nostra stessa volontà, quindi inesorabile dittatura di immagini e parole, può essere confinata in un tempo che non tornerà? Questi tuoi versi mi sanno di commiato ma voglio sperare che le tue splendide poesie continueranno ad "accaderci" ancora a lungo. Ciao Emilia, un caro saluto.

 Antonio Aiello - 11/07/2014 23:32:00 [ leggi altri commenti di Antonio Aiello » ]

"la poesia è accaduta, le cose

accadute sono sempre datate ed

oltrepassate", sempre datate,

non sempre oltrepassate: a volte

hanno da offrirci nuovi significati

o da confidarci aspetti che ci erano

sfuggiti...

 Loredana Savelli - 11/07/2014 21:22:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Potente come poche: la poesia accade. A te, certamente.

 Nando - 11/07/2014 19:07:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

ì’Sempre sullo sfondo o al centro, dipende dal punto di vista che sceglie di assumere il lettore, una relazione amorosa, tratteggiata come un racconto minimalista americano, spiccioli di vita di ventati tali dopo grandi investimenti, rivelatisi poi sfortunati. E la poesia accade, ci accade, un po’ come tutto quello che viviamo e che ci segna, di là di ogni teorizzazione o sua sistematizzazione.

Per me, sempre un grande piacere leggerti.

Ciao Emilia

 Lorenzo Mullon - 11/07/2014 16:40:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

ci accadono cose umane senza che ce ne accorgiamo, la poesia ci fa presenti

 cristiana fischer - 11/07/2014 15:03:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

sembra scritto per te nemo propheta in patria

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