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al testo di cristina bizzarri
Clocharde de la pense
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Non ho mai imparato a vivere - non so il posto a me assegnato - se restare o se partire, come dire che o cosa - e quando dire. Il mondo mi appare a volte a strati dove terra in lembi umani, cielo verde, azzurri prati in un vago me si sfuma. Allora muta, di chiarore illanguidito - entro in fonti di stupore - sgorga il tempo e mi spaventa se col fiato soffia affanno e al mio fiato si attorciglia - finché il cielo apre le braccia. Così resto abbandonata, con i palmi esposti al vento, a pensieri aerei e vaghi - al mio tormento.
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Giuliano Brenna
- 03/11/2014 13:53:00
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davvero bella questa poesia, elegante e leggera, ma gravida di significati pronti a schiudersi nel cuore e nella mente del lettore
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amina narimi
- 19/07/2014 23:44:00
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con in poco che vediamo tu scorgi il trasparente e sembra sempre che parli dopo un silenzio di mille anni anche se ti ho letto appena ieri, e la parola guarisce e tutto è un filo derba che ti cresce sulle mani abbandonate a cielo aperto nel fiume dei fiumi fino a divenire le dita le punte di un ventaglio che ogni volta muove una poesia
ti abbraccio
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Cristina Bizzarri
- 19/07/2014 17:42:00
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Ciao Lorenzo e Francesco. Vero quello che dici Lorenzo. Francesco, siamo molto vicini nel sentire, qui e altrove, mi sembra. :-)
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francesco innella
- 19/07/2014 16:55:00
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Grande poesia Cristina, colgo in essa la mia inquietudine. Ciao
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Lorenzo Mullon
- 19/07/2014 10:35:00
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anche la felicità può essere un tormento ieri sono salito in cima, e poi ho riportato il mio peso a valle per alcuni Sisifo, per altri gioia dipende sempre dal punto di vista
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Cristina Bizzarri
- 19/07/2014 10:05:00
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È vero Antonio, poi me ne accorgo e mi lascio abbracciare, ma mi ci vuole un po, e in questo "po" cè il gap, per dirla con una parola tuttofare ... grazie del tuo passaggio simpatizzante!
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Antonio Aiello
- 18/07/2014 23:46:00
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il cielo apre le braccia, ma ti senti abbandonata a... e al tuo tormento, il cielo non apre le braccia per te?
Poesia originale, agilissima, elegante!
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Cristina Bizzarri
- 18/07/2014 17:53:00
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Che commento Crisiana, che sorpresa mi fai. Comè lieve. Grazie.
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Cristina Bizzarri
- 18/07/2014 17:49:00
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Che commento Crisiana, che sorpresa mi fai. Comè lieve. Grazie.
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cristiana fischer
- 18/07/2014 17:20:00
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sei una nuvola, appena una consistenza dellaria, con le sue deformazioni e nuove forme, stirata e riaggrumata, pronta a svanire e riformarsi... di nulla, di vento e vapori: sfumature e cuore inaccessibile, di ombra e di lampi, e breve pioggia rinfrescante
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