LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Fiammetta Lucattini
|
||||||||
Un liocorno appariva all'alba, addentava il cielo avidamente, poi si disperdeva nell'anonimato, scindendosi in cirri equivalenti. Sembrava un presagio di guerra, ma era una nuvola innocua e, forse cortese, decisamente senz'altra pretesa, la pia, che far divertire i miei occhi. Come questo mare, freddo ed ostile, che si nega ai bagni, escude da tuffi gioiosi, prepara tempeste senza cuore, ma è immutabile nell'immaginario collettivo, quasi un divo da avanspettacolo con le rughe nascoste da cerone da infima qualità. |
|