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al testo di Maria Rosa Giannalia
Sguardo
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Sguardo Se il tempo di vecchiaia negare mi dovesse i miei ricordi legandomi all’effimero presente dell’oggi informe e se una scelta consentita mi fosse (una sola!) il tuo sguardo eleggerei tra tutte, padre. Il tuo sguardo ridente da bambino che accompagnò i miei anni facendomi scoprire ogni mattino la bellezza del giorno. E nel nero della notte il solo splendore delle stelle. 26/09/2006
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Franca Alaimo
- 27/12/2014 22:42:00
[ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]
Una bella poesia damore, che mi fa pensare ad unaltra assai celebre di Camillo Sbarbaro, anche perché entrambe sottolineano non solo la forte affettività della relazione padre/figlio-a, ma anche la capacità di educare alla bellezza. Garbata e cristallina lesperssione
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