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al testo di Luisa Cagnassi
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Quando muore un amore Ti perdi nel buio della notte, ingoiato, travolto nelle tenebre. Né un pietoso alito di vento ti conduce nello spazio né il bagliore di una stella nel condurti sulla lucente scia, luce priva d’ interesse e pietà saprà lenire la sofferenza.
Quando muore un amore non si leva un fiato, un respiro. Non i palpiti del cuore riportano flusso nelle vene. Spento, freddo cenno vitale assenti suoni ritmici tacciono, abbandono di ricordi e inedia.
Quando muore un amore lo specchio disconosce lo sguardo tuo, gelido e muto. Sei materia inutile e fetida, resistente al quotidiano obbligato e inutile vivere. Traspare, impalpabile eterea immagine aliena, alito d’anima.
Quando muore un amore precipiti, rotoli nell’infinito. Caduta libera della materia, nulla è mai davvero esistito. Annulli il sofferto pensiero anelando eterna la pace, alleata leale, inibisce il dolore.
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