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Ritmo

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Il ritmo è ordine nel tempo.

 Angelo Ricotta - 09/12/2017 20:28:00 [ leggi altri commenti di Angelo Ricotta » ]

Ho una storia interessante sui dialoghi di Platone. L’avevo completamente dimenticata, ma la tua citazione me l’ha riportata alla coscienza.
Siccome è lunghetta ne ho fatto un resoconto che puoi leggere nella sezione Narrativa con il titolo "I dialoghi di Platone".
Nel bellissimo dialogo "Le Leggi" di un tardo Platone tre vecchi : l’Ateniese, identificato sin dall’antichità con Platone stesso, il cretese Clinia e lo spartano Megillo, decidono di discutere di costituzioni e di leggi mentre si avviano, nelle prime ore del mattino di una calda giornata estiva, attraverso la campagna cretese, lungo la strada che da Cnosso conduce all’antro di Zeus.
Una curiosità: l’unico fra i tre che pronuncia la parola "ritmo" è l’Ateniese e lo fa per ben 18 volte in diversi contesti tra cui <e "ritmo" si chiama l’ordine del movimento> che tu hai citato.

 Arcangelo Galante - 04/12/2017 19:03:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Il ritmo è, per sua stessa definizione, una successione ordinata, secondo una frequenza stabilita, di ogni movimento percepibile. Un concetto ben sviluppato da Platone nelle Leggi - “Il ritmo è la denominazione dell’ordine del movimento" - volendo focalizzare l’attenzione anche su quello musicale, sino ad estendersi, in epoca più moderna, a tutti quei movimenti regolari, quali, ad esempio, quello respiratorio, delle stagioni, del sonno, dei passi, e via discorrendo. Ma il ritmo è importante anche nelle opere d’arte, così come nella poesia. Il discorso sarebbe troppo lungo e si aprirebbe un mondo ancora tutto da esplorare. Buona serata: anche questo augurio fa parte delle sequenze ritmiche giornaliere!

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