LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Angela Caccia
Il quadro bello

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Il quadro bello

 

Combinazione casuale di cellule

modulazioni del tuo colore

i giochi di un sole nella vasta penombra

 

anima

in spalla fin dal primo pianto

 

tre sillabe senza fissa dimora

un mondo parallelo

il quadro bello a cui manca il sonoro

 

i suoi cirri nei pensieri del mattino

dai loro vetri è più rosato l’orizzonte.

 

Inaspettate connessioni sulla soglia

dell’istante sarchiano il terreno del giorno

 

a poco vale un arsenale di voci e locuzioni

il mondo inchiostrato è da sempre nei paraggi.

 

Dissidente

stellante

capita che irrompa tra due virgole

e al cuore che ti sanguina lento

non resta che accreditare quelle parole.

 Lorenzo Mullon - 07/02/2015 12:22:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Ne parla anche Jung, l’unimus come componente maschile delle donne e l’anima componente femminile negli uomini.
A me piace fantasticare che Jung abbia derivato questa sua concezione da un’antica poesia persiana, che vede "Dio" come un uomo e una donna strettamente abbracciati.
Ma chi è questo "Dio" dell’abbraccio? L’essere umano finalmente guarito, non più soggetto alla mente duale. E quindi completo. Senza ansie, senza paure, nella pienezza.

 Angela Caccia - 07/02/2015 09:58:00 [ leggi altri commenti di Angela Caccia » ]

:-)))) OTTIMA SINTESI!

 Laura Costantini - 07/02/2015 09:05:00 [ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]

Sono andata a leggermi la novella.
Mi sono rivista nell’Anima perchè anch’io una volta non ho aperto la porta al mio compagno in quanto troppo presa a cantare e poi pure io sono rimasta senza parole....come giustificarsi?!
A parte gli scherzi si può cadere facilmente nei fraintendimenti dei termini, usati in accezioni diverse a causa della lingua originaria del testo e del fatto che è stato scritto circa un secolo fa’.
Quando parla di animus,dalla mia interpretazione si riferisce alla ragione (ratio) e quando parla di anima al nostro spirito libero, la nostra creatività.
Conclude cosi:"Allora Animus ha trovato un trucco, fa in modo da farle credere che egli non c’è … a poco a poco Anima si rassicura, guarda, ascolta, respira, si crede sola e, senza far rumore apre la porta al suo amante divino."
Chi è l’amante divino?
(ancora esattamente non si è fatto identificare, ma secondo me i due si incontrano nel mondo parallelo divenendone un tutt’uno!)

 Angela Caccia - 07/02/2015 06:41:00 [ leggi altri commenti di Angela Caccia » ]

Laura cara, e chi la possiede l’anima?... Vivaddio è l’unica cosa in noi veramente indipendente, un grumo di libertà allo stato puro. Pare si trovi un po’ più su dell’inconscio e faccia da ponte col cosciente. Di lei puoi godere baluginii, sprazzi, ma possederla è un’utopia, anche perchè ha un suo linguaggio a noi ignoto. Riguardo animus e anima c’è una splendida parabola di Paul Claudel che a riguardo illumina.
Grazie per l’attenzione e buona giornata

 Laura Costantini - 07/02/2015 01:06:00 [ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]

Devo farti i complimenti per la scrittura
Pare poi che il mondo parallelo tu lo conosca bene, ma che allo stesso tempo tu non senta di possederlo.
Probabilmente perché lo contrapponi all’anima cercando di afferrarlo con la ratio in qualche modo.
Anima e mondo parallelo sono la stessa cosa invece, bisogna solo rilassarsi
e lasciarsi andare....ah...

 Angela Caccia - 06/02/2015 20:15:00 [ leggi altri commenti di Angela Caccia » ]

il soggetto è sempre l’anima, il quadro bello, il mondo parallelo

 Lorenzo Mullon - 06/02/2015 16:46:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

il quadro bello per forza è dissidente
eretico
altrimenti sai che noia

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.