LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Lucia Paganini
Giunge ai miei piedi la notte

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Giunge ai miei piedi la notte,

furtiva, silente,

che sguazza ove la luna si perde.

Perlacei bagliori smerlettano la laguna

e la serale cenere sbatte al muro l'astro,

che rosseggiando

va sanguinando.

Sfiorisce la luce agonizzando,

ma con trucco sapiente,

s'alza il sipario delle stelle.

Un filo di nebbia, dallo specchio d'acqua sale

inumidendo le ossa,

s'affrettano le famiglie sulla via di casa,

i fedeli, una campana chiama.

Le foglie nella notte bisbigliano piano,

alla luce d'un lampione

accovacciato è un accattone,

tira su il bavero, poi incrocia le braccia,

ai suoi piedi addormentato un cagnolino,

qualcosa tintinna nel suo piattino,

mentre struggente è nell'aria,

il suono d'un violino.

 

 Ivan Pozzoni - 19/01/2018 01:31:00 [ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]

Complimenti, davvero: molto interessante!

 Lorenzo Mullon - 05/03/2015 19:44:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

ah mi piace molto il trucco sapiente
chi l’avrà inventato?
< oggi è il giorno di Giordano Bruno, pardon >
"siamo noi la causa di noi stessi"
e non solo, essendo energia increabile e inestinguibile, passiamo da una trasformazione all’altra
non c’è pausa
non c’è soluzione di continuità nemmeno nel tramonto e oltre
una meraviglia dopo l’altra
(o un incubo dopo l’altro
per chi vede nero ad oltranza
e non ascolta né sente il suono del violino)
ma come dice Albert
"meglio essere ottimisti ed avere torto
che essere pessimisti e avere ragione"

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
 
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.