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Il profumo del lill

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Ti ho portato un ulivo anche quest' anno,
in giovane virgulto,
che vegli il tuo riposo di giusto
oltre la vita dal fatale inganno.

Ho piantato un ulivo per te soltanto
presso l'ombra di un avello.
La frondosa carezza argentea dell' arbusto,
quando la solitudine dipinge
nel silenzio del cuore il dolente acquerello,
possa placare,per un attimo, di te il rimpianto.

Anche oggi, che della tua festa
è l'anniversario,
la malinconia tinge le ore
nel crepuscolo solitario.
E nel disincanto un pensiero resta.

Fra poco in sorriso fragrante
un' altra estate
colorerà di vita e sogni
l'alba silenziosa di nuove giornate.

Ed il profumo del lillà
renderà più amara la memoria
di un tempo che ora è soltanto elegia,
mentre tu non sei più qua
nel dipanarsi del giorno.


Ti ho visto transitare
nel palpito di un ricordo fugace,
oltre le luci balenanti tra i binari
di un treno senza ritorno,
alla stazione della mia nostalgia,
caro papà.



 Laura Costantini - 19/03/2015 20:50:00 [ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]

io non ho parole per commentarti, ma sono anch’io nella stazione della nostalgia.

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