LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Sara Cristofori
Va allinferno *

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Va' all'inferno?
Certo ci vado
ma non con te
ci andrò con lui.
Noi in eterno
mai divisi
come Paolo e Francesca
tu invece solo
in un noioso paradiso.
Non temo l'inferno
quello vero 
l'ho conosciuto qui,
con te.

 Elsa Paradiso - 08/05/2015 17:53:00 [ leggi altri commenti di Elsa Paradiso » ]

Sì, il tipo d’inferno così inteso ... va proprio bene.
Ma anche il Paradiso non è male.
Bella e schietta.
Ciao, Sara.

 Fiammetta Lucattini - 08/05/2015 12:36:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Sara, eccezionale!
Anch’io a volte penso che il paradiso possa essere noioso, ma poi mi consolo pensando che sarà sempre migliore dell’inferno quotidiano, cui assistiamo in questo mondo di...scafisti!
Un abbraccio.

 Nando - 08/05/2015 06:40:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Una poesia cui non appartiene il discorso teologico, ma con la metafora, dipinge in poche parole un affresco di vita sentimentale. Mi ricorda, ribaltandone la prospettiva e in un più ristretto ambito, Sartre quando scrisse che l’inferno sono gli altri.

 Lorenzo Mullon - 07/05/2015 13:06:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

bella
impossibile andare all’inferno, ci siamo già, anzi qui è peggio dell’inferno
una semplice considerazione che non si fa mai:
{almeno, non l’ho letta da nessuna parte, ma non ho letto tutto, pardon}
nell’inferno canonico non si può morire, in questo strano luogo sì!

ma è un bene, se sappiamo morire di continuo
allora scopriamo di essere immortali nonostante la morte
anzi, grazie alla morte
alla sua intima conoscenza
ed è tutto merito nostro, è la nostra vera natura, nessun regalo da nessuno
(guardarsi bene da chi fa regali con il copyright, c’è il trucco dell’appartenenza, un sottile ricatto)

 Laura Costantini - 07/05/2015 10:12:00 [ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]

Buongiorno Sara, mi chiedevo giusto che fine avessi fatto, mi mancavano le tue poesie!
Ebbene, allora eri all’inferno con l’Amore e nell’inferno senza Amore, ma sai che spesso le distinzioni non sono cosi’ nette...
La tua e’ una poesia che arriva come molto sincera.

 Silvia De Angelis - 07/05/2015 09:06:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Definizione accentuata d’un rapporto giunto al capolinea...
Buon giovedì, Sara, silvia

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.