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al testo di Sara Cristofori
Notturno di ricordi *
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Nell'ombra furtiva nascosta anche al cielo i passi nell'erba bagnata di questo giardino mi fermo a spiare tra rami di lauro la casa deserta nel buio son chiuse le imposte eppure là c'erano vita sorrisi e tante speranze, e forse anche amore adesso il silenzio più nulla racconta e tacciono anche i ricordi... ... è meglio che vada comincia a far freddo qui fuori.
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Nando
- 16/06/2015 06:40:00
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Con un tono se vogliamo tenue, tratti un tema "crudele", il tema della finitudine delle cose: la bellezza la vita lamore. Ecco la casa deserta con le imposte chiuse, metaforizzare un destino dineluttabile feralità; ma perché di ciò se ne colga il tratto, occorre stare fuori, con i piedi sulla terra e nascosto il cielo ai nostri occhi, poiché, altrimenti quello stesso cielo e quel movimento a rientrare, muterebbero in luminosa alba lombra sullanima, e i ricordi tornerebbero a parlare di qianto sarà dolce il domani che fu al cuore amaro.
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Laura Costantini
- 13/06/2015 14:49:00
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Già! "Qui fuori" e qui dentro! Le tue descrizioni Sara evocano i sentimenti!
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Luciano Rosario Capaldo
- 13/06/2015 14:22:00
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Sara che bello quello che descrivibile. Come dice Silvia alcune volte i ricordi tacciono e come ben sai il silenzio è prezioso come le tue poesie. Luciano
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Silvia De Angelis
- 13/06/2015 06:48:00
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Nel tempo che va, alcune cose tacciono....anche i ricordi Sempre bello leggerti, buon sabato Sara, silvia
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Lorenzo Mullon
- 12/06/2015 21:06:00
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interessante! ecco, fondamentale è essere nascosti al cielo perché è dalla terra che arrivano le cose migliori persino il calore cè un grande equivoco sul cielo
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