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al testo di Gaudenzio Massi
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Sul fiore l'insetto col vento barcolla succhia il nettare e il polline lo mette a tracolla Il volo è certo e un altro fiore lo aspetta Accoglie l'oro a garanzia protetta La strana invenzione di vite asessuate Le piante sono così ben congegnate Simbiosi perfetta di scambio perenne L'insetto continua e non ci lascia le penne Dalle ere lontane viene questo ingegno Pian piano son divenuti i padroni del Regno |
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