Scrivi un commento
al testo proposto da Loredana Savelli
E noi li abbiamo lasciati
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
E noi li abbiamo lasciati quei luoghi gentili Con passo pesante, verso il nuovo calvario, Di qui osserviamo, come chi allo specchio Veda il proprio volto, L'umanità suicida. Capiamo quali spettri orribili La mano rossa dell'uomo Sappia fare sorgere.
|
Alessio Romano
- 24/12/2009 11:04:00
[ leggi altri commenti di Alessio Romano » ]
Dato che oggi ti sei dedicata ad Oscar ti suggerisco, per rimanere in tema, due film: "Wilde" di Brian Gilbert, stupendo. "Limportanza di chiamarsi Ernesto" e va beh, larcinoto "Il ritratto di Dorian Gray". A quanto pare nessuno pensa che sia utile darli in tv, mentre vanno molto storie damore banali e film dazione con lotte fra bene e male che sembrano brutte copie dei romanzi fantasy ed entusiasmanti degli americani contemporanei. Va bene, cè bisogno di tutto, ma MAI esagerare. Spero inoltre che vengano fatti dei film sui romanzi di Zafon.
|
|
|