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Cade la neve

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Sui campi e sulle strade

silenziosa e lieve

volteggiando, la neve

cade.

 

Danza la falda bianca

nell'ampio ciel scherzosa,

poi sul terren si posa,

stanca.

 

In mille immote forme

sui tetti e sui camini

sui cippi e sui giardini,

dorme.

 

Tutto d'intorno è pace,

chiuso in un oblìo profondo,

indifferente il mondo

tace.

 Arcangelo Galante - 04/12/2020 07:06:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

In questa lirica, della celeberrima poetessa lodigiana, Ada Negri, la neve viene descritta come una persona: una donna che danza similmente a una ballerina, volteggia, scherza e poi, stanca, cade e si addormenta.
Nell’ultima strofa, invece, si parla del mondo, che, indifferente, continua la sua vita anche sotto la coltre di neve che è caduta, in una sensazione generale di silenzio ovattato.
La neve suggerisce la pace, ma il mondo dimentica tutto (oblio) e si chiude indifferente al messaggio di speranza e di rinnovamento che solitamente la neve riesce sempre a portare con sé.
Verrebbe da aggiungere che è trascorso oltre un secolo da quando è stata scritta, ma l’indifferenza, oggi come oggi, regna più che mai sovrana.
Grazie per il passaggio e per averla gradita.

 Giuseppe Ferraro - 03/12/2020 20:37:00 [ leggi altri commenti di Giuseppe Ferraro » ]

Sono riuscito a sentire il silenzio leggendola.
grazie

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