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al testo di Matteo Cotugno
Carri e coriandoli
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Carri e coriandoli
I carri del mio carnevale sono mascherati di te malinconico frattale di esistenza, e sorridono ad una vita che passa ai lati della strada in mille bandierine nelle mani di bimbi distribuendo dolci e caramelle e fiori.
I coriandoli dei miei pensieri, sono in pioggia di te infinito istante di colori e suoni che accendono una vita distesa nelle piazze riverse di mascherine nei sorrisi dei bimbi distribuendo baci e gioie e amori.
11-02-2010
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Matteo Cotugno
- 13/02/2010 10:36:00
[ leggi altri commenti di Matteo Cotugno » ]
Grazie, mi fa piacere condividere le mie emozioni con voi... moltissimo. Pioggia in te, perchè rende più dinamico il movimento dei pensieri... come tanti coriandoli che si librano nellaria...
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Maria Musik
- 13/02/2010 10:12:00
[ leggi altri commenti di Maria Musik » ]
"...malinconico frattale di esistenza, e sorridono ad una vita che passa ai lati della strada...". Mi hanno molto colpita questi versi. Un frattale, un "oggetto" (soggetto) che non cambia, comunque lo si guardi, da vicino, da lontano. Quindi, un immutabile pezzo di esistenza. Ed i sui carri che non passano: è la vita che passa, non da protagonista, ai lati della strada.
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Loredana Savelli
- 13/02/2010 07:28:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Bella. Finalmente carri di Carnevale autentici!
p.s. (perchè "sono in pioggia di te"? Io sento meglio "sono pioggia di te")
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