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al testo di Serena Telara
29 giugno 2009. A Viareggio, alla sua gente
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Commossa Silente Hai deposto la maschera E accolto un dolore Che nessun spazio potrà mai ospitare
Insolito gelo in una notte d'estate Un vento rosso Mangiatore di fuoco Ha assiderato e stordito il tuo sguardo Bruciato e svanito tuoi corpi Strappato vita alla vita
Vorrei consolarti
Così Ti ho comprato un sorriso E chiesto ad un uomo se per te avesse un Mattino
Ma lui Ha disegnato Un seme Una zolla L'ombra di un fiore
Poi L'ombra sparì
(Roma, luglio 2009)
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