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Senza parole

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Aleppo non è più.
Non è gioco di bambine abbronzate
non lamento noioso di vecchi
non risate di giovani donne.
E' solo sangue che spacca
gli argini della sopportazione
e inonda questa terra santa
fino al non detto,
fino alla resurrezione
della carne.

 Leonora Lusin - 31/12/2016 21:56:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Ciao Fiammetta, tanto tempo che non ti leggo ma "Dichiarazione"e Senza parole" (curioso ossimoro) mi hanno convinto che questo tempo ha reso la tua poesia ancora più essenziale.Profondo e teologico questo testo lascia davvero senza parole.Un abbraccio.

 Emanuele Di Marco - 23/12/2016 17:58:00 [ leggi altri commenti di Emanuele Di Marco » ]

Poesia sapiente e tragica.
Senza parole, anch’io.

 Fiammetta Lucattini - 10/12/2016 11:42:00 [ leggi altri commenti di Fiammetta Lucattini » ]

Grazie per la condivisione.
Questa poesia è stata scritta come se fosse una richiesta di perdono nei confronti di questo e di altri popoli devastati dalla guerra.
Un caro saluto

 Alberto Becca - 07/12/2016 20:10:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

In tutte le Aleppo che la storia ha mostrato si ha l’ impressione che non possa esistere orrore piu’ grande, tragedia piu’ grande, strazio piu’ penoso: la storia stessa pero’ insegna che cio’ non è vero perchè la miseria, l’ egoismo e la vanagloria umana non hanno limiti e il fiume (di sangue) che inonda, in queste circostanze, terre e città supera ogni tipo di argine.... lasciando una scia di corpi esanimi... Rimane (angoscioso) il dubbio: quante Aleppo dovremo ancora vedere ??

 Loredana Savelli - 05/12/2016 21:31:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Grande poesia.

 Sara Cristofori - 04/12/2016 21:10:00 [ leggi altri commenti di Sara Cristofori » ]

come sempre arrivi diretta dove devi... grazie .

 Laura Turra - 04/12/2016 21:01:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie Fiammetta per questa poesia. Il nostro pensiero non deve lasciare quella terra, quegli uomini e donne e tanti altri che vivono il dramma della guerra. Un testo meraviglioso e potente. Ciao
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