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al testo di Marina Pacifici
Volo di rondini
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Sono tornate a garrire le rondini ad intrecciar inquieti voli alla stazione di frontiera nella stagione di giorni tutti eguali.
Chissà dove portano a sera i binari nello scintillare di un sogno... Forse in un luogo di mare lontano libero dalla tenebra di anni amari.
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Arcangelo Galante
- 28/02/2018 09:00:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Misteriosi voli di pensieri, simili ai volteggi d’una rondine, si spargono per l’aria, al fine di trovare più spazio e libertà d’espressione interiore. I volatili si alzano dai nidi sui tetti e dalle menti delle persone, proprio come fa la poetessa, seguendo le rotte d’ogni intima sensazione. Alla fine, restano sempre le emozioni, quelle suscitate dalle voci del presente e quelle proiettate in uno speranzoso futuro, fatto di allegria e leggerezza nel guardare, con fiducia, la vita. Nella lirica, vi leggo pure, una sottintesa necessità dell’anima, bisognosa d’essere accolta e compresa. Un testo assai bello, nella sua gradita semplicità espressiva. Con gentilezza, saluto!
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Alberto Becca
- 26/03/2017 21:00:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
L augurio è che giunga (presto) una stagione con giorni molto diversi l uno dall altro (forse anche senza rondini) magari in montagna e non troppo lontano.. La speranza è che il sogno (scintillante...) possa diventare realtà, mettendo alle spalle tenebre e sofferenze passate
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