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al testo di Jacob l.
Guscio di protezione statistica
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Non è più necessario uscire dal guscio incerto (ma ben protetto) delle asprezze domestiche, dai primordiali vagiti alle vaghe lotte per la dura sopravvivenza raggiunge l'apice il calcolo, infine la retta di regressione aveva ragione. Infine. Eppure la logica non è così spietata agisce con flemma ma chissà se mai avremo tempo, se avremo intelletto o almeno voglia di averne. Oppure di prendere atto che non è più possibile uscire dal guscio protettivo del passato. |
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N’andò
- 20/05/2017 10:05:00
[ leggi altri commenti di N’andò » ]
Gusci come prigioni
Perimetri infrangibili.
Il tempo è il dominatore,
L’asservitore delle nostre libertà.
Il tempo, il re venerdì.
Ma tutto dipende dal sabato,
Dalla sua disincarnazione:
Il Nulla o l’Altrove in appello?
Dovrei lasciare morire il passato,
Però l’afferrò, come naufrago un resto di legno
Nel mare tumultuoso del destino.
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Leonora Lusin
- 20/05/2017 02:05:00
[ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]
Troppo dure? No. Flemmatiche? Ecco è solo il capoverso prima che del capovolgimento quando improvvisamente si apre il sentiero,quell’imbocco proprio davanti a casa.
Testo importante di cui ti ringrazio J.
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jacob8
- 19/05/2017 23:05:00
[ leggi altri commenti di jacob8 » ]
Grazie Salvatore, si’ questo guscio credo che dovrebbe far riflettere tutti quanti.
Grazie, queste mie parole forse sono troppo dure.
J.
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Salvatore Pizzo
- 19/05/2017 20:13:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Duro, compatto, quasi infrangibile questo"guscio": a grandi spanne ognuno ne è investito in questo nostro vivere...
Versi che inducono alla riflessione e molto apprezzati
Un saluto
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