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Milonga

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Pioggia battente come un suono noto – come un abbraccio come     un’emozion

si sente solo   quasi impotente - nella tormenta della    sua ossession

       Sta camminando sotto un acquazzone -  nel vento   nero  dell’oscurità

       Con lui la pena di avere  perduto  - il grande amore per l’eternità

Un cuore pazzo che gli è sconosciuto – di ballerina di cui non sa niente

Un tango ardito che gli batte dentro –  suona  ancora la sua     triste canzon.

 

Una   milonga  inquieta      

Che   trasforma la vita

Una sera d’inverno

Che finisce così

 

Sente la mano sua che lo trattiene – sul suo fianco e afferra la sua mano

Un brivido percorre la sua  schiena..... mentre il pensiero è ora    più lontano

       Dove sta andando dove non si chiede -  e  se  la strada poi lo inghiottirà

       Mentre cammina sotto il temporale – si sente perso in mezzo alla città.

Questa milonga antica  lo  tormenta – lo  sconvolge nell’ansia    e depression

Di una sera d’inverno e una balera -  lasciata       senza  premeditazion.

 

Ma che milonga strana

Che  ora  mi accompagna

Nella mia strada scura

Senza paura, senza paura

 

 

Era   incantato   là dentro nella   sala   -   sentiva  solo  un poco di languor

Tra il bagliore fugace   della    gamba   -  di una professionista del dolor

        un maledetto tango argentino -    una passione  antica  da ballare

        la seta   rosso  fuoco  di un vestito -  di  una donna da non incontrare

abbandonato   alla  sua frenesia  -  in preda ad un attacco  di passion

sapeva che ballare la milonga – era questione    di   improvvisazion

 

Questa  milonga  antica

Che non è mai finita

In una sera oscura

Non mi ha lasciato più

 

Però la sua passione incontrollata – nell’ansia acuta del suo batticuore

È una follia    improvvisa   destinata -  a rovinargli l’estasi d’amore

        Allora,    tra una mano abbandonata -  nel cuore una  grande emozione

        Esce dalla  balera  all’improvviso ….  In testa solo tanta confusione

Per una ballerina di milonga -   dal cuore  amaro       senza esitazion

Vaga nella città senza una meta… tutto bagnato….     sotto l’acquazzon

 

La  mi-lon-ga  è finita

La sua vita impazzita

Come una febbre stanca

Che non guarisce più

       Come una febbre stanca…….

      Che… non  guarisce….più

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Salvatore Pizzo - 27/05/2017 21:23:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Eh si, fa proprio venir voglia di ascoltarne musica e parole...
Ciao

 elisafalciori - 26/05/2017 16:10:00 [ leggi altri commenti di elisafalciori » ]

Complimenti, un testo intenso e bellissimo!

 Klara Rubino - 26/05/2017 11:23:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

C’È la sezione delle poesie con audio-voce che io non ho ancora capito come si utilizza...qualcuno sa come si fa?

 Jacob l. - 26/05/2017 11:11:00 [ leggi altri commenti di Jacob l. » ]

Grazie, grazie a Leonora e Klara per aver apprezzato questo testo. Milonga come tutte le milonghe, un pò triste (un pò anche ironica), è canzone e quindi ha musica e voce. Ma qui posso solo scrivere il testo.
J.

 Klara Rubino - 26/05/2017 11:01:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Eccezionale!

 Leonora Lusin - 26/05/2017 10:47:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Possiamo sentire testo e musica...così lascia solo assaporare.

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