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al testo di Giampaolo Giampaoli
Perdita
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La strada, voragine che lo ha inghiottito con il suo bipede d’acciaio, compagno discreto, lo so può donare quel calore estraneo alla consueta emozione. A terra la sua vita si è sciolta, la sua moto dispersa nella sua bellezza, oggetto abbandonato, fedele amico che lo ha tradito, che è stato tradito. Nella leggera nebbia di una pioggia imminente avanzano senza comprensione, disposti con tenue dolore a reagire inutili. Ciechi e sordi ai veritieri rumori, non si voltano all’ultimo rombo del motore che apre la foschia, fa entrare la luce del sole.
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Arcangelo Galante
- 28/10/2017 11:24:00
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Un testo che certamente lascia un segno indelebile nel cuore del lettore, vicino a quella “perdita”, poeticamente ben descritta dall’autore. Un evento che non si potrà mai dimenticare, così come le tante persone che, su quella ed altre strade, hanno sciolto la loro vita e rimangono ora presenti nei ricordi dei loro cari. La luce del sole buca la nebbia e rischiara gli animi di chi sa che ci saranno altre e più luminose strade da percorrere... per sempre. Poesia molto profonda, apprezzata per stile e contenuto. Cordialmente, saluto.
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