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al testo di Giorgio Mancinelli
’alta marea / bassa marea’
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‘alta marea’
sonorità di flussi fraseggio d’onde
orizzonte mescolanza di ritmi diversi
maree agitarsi d’acque profonde
eco che dal passato ritorna
inopportuna implacabilità dell’onde che s’agitano
alla riva
‘bassa marea’
poesia d’onde nel tempo lineare piano
stagione giunta ormai all’apice
spiagge solitarie desolate
vuoto quintessenza del nulla
messa per il tempo presente
alla deriva
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Giorgio Mancinelli
- 05/12/2020 07:08:00
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Che dire? Oltre che scusarmi per il ritardo nella risposta ai commenti che leggo solo ora, allego un sentito grazie per la benevolenza che mi dimostrate ogni qual volta (sempre più di rado) offro a voi che mi leggete. A questo punto penso che un augurio di Buona Vita e aggiungo, di Buon Natale con la speranza che porti comunque serenità e pace ai Vostri cuori. Giorgio Mancinelli
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Pasquale Antonio Marinelli
- 19/09/2018 16:52:00
[ leggi altri commenti di Pasquale Antonio Marinelli » ]
una poesia che ha un ritmo fluttuante, come quello delle onde che rappresentano la parola "chiave" di questo cangiare dellandamento del mare. Lirica armonica, delicata e oserei dire onirica. Complimenti allautore
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Arcangelo Galante
- 19/09/2018 11:22:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Trovo l’opera tutta, davvero vincente, nonché, imperiosamente, considerabile come una "sceneggiatura" in versi, nella quale, lautore, riesce, con una padronanza di linguaggio e stile “liberi”, a concedere voce al moto del mare, in particolare al manifestarsi delle fasi peculiari dell’alta e bassa marea, che, metaforicamente, potrebbero persino contraddistinguere il valore dell’acqua. E pare quasi di visualizzare l’effetto donato dal panorama, dettato alla mente del lettore, nell’incedere dei versi, stesi a puntino, al fine di richiamarne l’attenzione più congenita alla comprensione del messaggio contenuto nel testo. La forza del mare, come fonte di universalità poetica, si è coniugata a quella delluomo, creando un’atmosfera estremamente accattivante. Applausi ed elogi meritati!
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Klara Rubino
- 19/09/2018 08:57:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
È davvero affascinante alla lettura, mi interrogo di come tu sia riuscito a rendere il moto ondoso agitato nella prima parte della composizione, alta marea, ed invece a rendere la quiete del mare calmo nella seconda che poi sfocia in lontananza, con una calma che diventa piatta, bassa marea. Inizialmente pensavo fosse causato, leffetto, dalla frequenza degli accenti nelle parole, poi ho notato che nella prima parte ci sono frequenti consonanti consecutive, nella seconda frequenti vocali consecutive, dittonghi. È così che ci sei riuscito? ...forse dovrà restare un mistero, ma mi congratulo perché lesito è assolutamente bello!
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