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Ovvio

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Ovvio

 

Pallido sole
misero strazio
ché mai dovresti
mostrarti così triste.

 

Una compatta coltre adesso il Nume
preme, soffoca quasi.

 

Povero mistero il cielo sta appeso


come un pannello
grigio, tondo e lucido
sopra spesso cemento.

 

Vedo la luce in piena là avanzare
scontato cantico delle creature.

 

Gocce di brina su foglie d’ulivo,
scivola stupore, fragile; madido
agonizzo, ai miracoli
indifferente; oppongo

 

con un sigaro in bocca, materia grigia.

 

https://youtu.be/7_ajtU7Gsfk

 

 Klara Rubino - 15/11/2018 12:27:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Un signore, il Signore, regalò
all’uomo un mangiacassette, poi volò
l’uomo l’aprì, di capire cercava,
premendo un tasto, ticchete e suonava...

https://youtu.be/TYl8GRJGnBY

Che magia! È tutto per un fine creato:
confondere il presente col passato!
Preso dall’entusiasmo lo spaccò
con grande cura un altro fabbricò.


Dopo averne venduti più di mille
d’essere un genio pensò l’imbecille;
del fine nobile perse ogni traccia,

na coi suoi soldi gonfiò una bisaccia.
Or con gli amici dell’idea si vanta
dimenticando la Callas che canta!

 Alberto Becca - 15/11/2018 06:09:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

Se il sole è triste la luna è gioviale / Se la terra è arida l’ acqua è banale / Se la montagna è cupa la campagna è plateale / Se il vento spinge l’ aurora boreale / verso lo Zenith è normale / che l’ uomo, essere irrazionale / si convinca di essere il geniale / inventore del bene e del male / Temo fortissimamente / che l’ uomo non abbia inventato niente (ovviamente)

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