Scrivi un commento
al testo di Laura Turra
Poi inverno
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Poi è inverno. E ci si accorge di quanto sia inospitale questa sosta degli alberi, il tutto dismesso. Resta solo l’attesa della neve. Il cielo bianco come la scrematura del latte e pochi uccelli ancora a volarlo in rari passaggi, per gli altri, andati via, un luogo straniero. Io, parente stretta delle oche selvatiche, come loro, forse, non sono di qui.
|
Laura Turra
- 12/01/2019 05:57:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Loredana, grazie della tua presenza attenta e discreta. Salvatore, un bellissimo commento di cui ti ringrazio sinceramente. Grazie a entrambi per la costanza con cui passate. Un abbraccio
|
Salvatore Pizzo
- 12/01/2019 01:58:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Ah che bella questa tua chiusa: "Io, parente stretta delle oche selvatiche, come loro,forse non sono di qui" In questi versi ci colgo la consapevolezza duna alterità che sfugge la mera stagione, che si possa sentire non accogliente, per non dire ostica. Addirittura rimandando allestraneità allambiente, come pure alla cultura, dun mondo così racchiuso in un inverno interiore che ancor più aliena...Ma è tutta duna delizia unica questa tua poesia:ricca di quella garbatezza di toni che ti contraddistingue in cifra stilistica e ricchezza espressiva di linguaggio e di colori... Un abbraccio dimmensa stima...
|
Loredana Savelli
- 11/01/2019 22:17:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Molto bella.
|
Laura Turra
- 11/01/2019 05:35:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Gil caro, alla tua lettura non manca mai lo sguardo acceso a cogliere anche quello che sfugge a chi scrive. Mi rendi una gioia. Ti abbraccio forte
|
Gil
- 10/01/2019 22:00:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
È significativo lincipit avverbiale, ancorché apparentemente in ombra, poiché laccento sembrerebbe porsi più sul sostantivo "inverno"; eppure, "poi", " inverno" e "luogo straniero" sono il preludio composto da una concatenazione di elementi poetici significativi che conducono alla chiusa meravigliosamente simbolica ed espressiva della poetica di Laura Turra:
"Io, parente stretta delle oche selvatiche, come loro, forse, non sono di qui, poiché questo è il cuore della poetica di Laura, il suo cuore di Poetessa: " stare" in un luogo che è spazio dun inverno esistenziale ovvero segno di una stagione del corpo che non corrisponde più al sentire interiore dellanima, un sentire che non ristagna in una mera carnalità, in un sentire sensuale, ma in un anelito, ovvero nella ricerca di un "ritorno" verso un Altrove, percepito o intuito come un proprio assoluto. Se non tutte le poesie di un poeta sono uguali per esito formale o completo, tutte riconducono alla "voce" tipica di quel determinato poeta, per cui, se si ama, si ama ogni sua poesia, ancorché ce ne saranno, tra tutte, quelle predilette; ma cè ancora unultima annotazione da aggiungere: ci sono poesie che di più e meglio dicono il poeta; ecco, questa di Laura non solo è una bellissima poesia, è anche tra quelle che più sono lespressione della sua essenza.
Dev.mo Tuo
|
Laura Turra
- 10/01/2019 16:28:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Franca, ti ringrazio molto, sei sempre attenta e accogliente verso i miei testi. E sempre un piacere leggerti qua da me e là da te quando scrivi. Un caro saluto
|
Franca Colozzo
- 10/01/2019 16:13:00
[ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]
Certo linverno stringe il cuore, Laura. Almeno adesso su di me fa questeffetto. Comunque è un tempo necessario per introspezioni, riflessioni che soprattutto questa stagione può offrire. Ti auguro una buona serata.
|
Laura Turra
- 10/01/2019 15:38:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Grazie dellamabile commento, Ferdinando, anche per il francese, "mon ami" ☺
|
Ferdinando Giordano
- 10/01/2019 15:18:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]
Amo queste tue discese in terra, ed amo questa terra/posto sia tu: esprime tutti i confini valicati. Ospiti il bello: malinconie, certo, ma belle (qui il mio francese ha gioco facile). Grazie, sempre.
|
|
|