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al testo di Klara Rubino
infinito
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Come le vite intere arrivano e poi scompaiono le poesie come le gardenie si nascondono per non sfiorire mai. Non puoi chiedere sincerità alle onde ma canti d'amore sempre ascolterà l'infinito, dal moto, indistinto, d'una bocca socchiusa.
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Klara Rubino
- 08/02/2019 20:43:00
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Salvatore, Laura, Giovanni, Alberto questa poesia mi si è presentata, non detta, come un malessere fisico; mi sono messa a scrivere senza sapere cosa scrivere. Mi sono fidata... Dopo averla scritta mi sono detta " sarà il caso che ci mediti su" altrimenti se mi commentano cosa rispondo? Ebbene sono ancora in fase di elaborazione e ciò mi fa capire che questa poesia viene da me mededmsima, dal mio inconscio. Quello che so già di essa non vorrei svelarlo...come gardenie ...
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Alberto Becca
- 08/02/2019 18:23:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
La poesia, la scrittura, il romanzo, la vita stessa hanno un loro inzio ed una (inevitabile) fine: quindi sono agli antipodi dell infinito da cui derivano, da cui dipendono, e in ogni modo sono ad esso collegate. Anche il canto, la musica non sfugge a tale regola anche se le note si dilatano tamente nel tempo e nello spazio da lambire l infinito..... Ho finito e garantisco che questa poesia mi ha evocato pensieri "positivi", immagini elegiache e ha trainato dalla memoria ricordi personalissimi..
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Giovanni Rossato
- 08/02/2019 10:23:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]
Brava, questa poesia è puro ascolto. Grazie
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Laura Turra
- 08/02/2019 08:23:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
E bella davvero, Klara. Quelle poesie che non sfioriscono mai… stupendi versi. Un abbraccio
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Salvatore Pizzo
- 08/02/2019 02:43:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Bellissima, di una musicalità che incanta sirena, o come solo il vento quando ti scompiglia i pensieri al tramonto, lasciando a"bocca socchiusa"in riva alla vita... Complimenti
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