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La telefonata

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Tremola una voce dentro

Come un lampo che si dirama e sembra un ramo

E dopo c’è un violento tuono che ti frantuma

Quando tutta intera ti siedi sul letto

Allora così arriva la morte e in un’ istante ridi,

Ridi di tutto quanto accaduto fino a quel momento

Ridi della vita intera, di tutti i problemi,

le difficoltà, ridi di quello che sembrava importante.

E mentre ridi ti sbricioli in pezzi di uno sciocco puzzle

Seduta sul letto, con una mano a trattenere le grida

Per non farti sentire e spaventare chi ti ama.

 

Poi vinci la guerra e sembra tutto normale

Chi ha combattuto al tuo fianco si dimentica

Vede la tua forma e ti chiama con lo stesso nome

Per loro sei tornata, sei quella di prima

Ma tu dalle ceneri hai ricostruito ogni piccola parte

E ogni parte sa da dove è tornata,

seduta sul letto a ridere e piangere

della vita e della morte

che è la stessa cosa ed è del tutto diversa.

                             Gemma. 

 Salvatore Pizzo - 22/03/2019 17:58:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Molto sentita e bella
un saluto

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