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al testo di Dzemile Jusufi
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Tremola una voce dentro Come un lampo che si dirama e sembra un ramo E dopo c’è un violento tuono che ti frantuma Quando tutta intera ti siedi sul letto Allora così arriva la morte e in un’ istante ridi, Ridi di tutto quanto accaduto fino a quel momento Ridi della vita intera, di tutti i problemi, le difficoltà, ridi di quello che sembrava importante. E mentre ridi ti sbricioli in pezzi di uno sciocco puzzle Seduta sul letto, con una mano a trattenere le grida Per non farti sentire e spaventare chi ti ama.
Poi vinci la guerra e sembra tutto normale Chi ha combattuto al tuo fianco si dimentica Vede la tua forma e ti chiama con lo stesso nome Per loro sei tornata, sei quella di prima Ma tu dalle ceneri hai ricostruito ogni piccola parte E ogni parte sa da dove è tornata, seduta sul letto a ridere e piangere della vita e della morte che è la stessa cosa ed è del tutto diversa. Gemma. |
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