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al testo di Alex
Troppo Tardi
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Sfiniti dal correre affranti dall'ansia si arriva quando l'alba è già finita ed il sole, fuoco della disillusione, arde sulle nostre fronti piegate dalla fatica di vivere.
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Vera Oldman
- 08/10/2010 18:35:00
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Ero sicura che avresti detto questo! :) Quanto lo spero e quanto lo desidero che tu impari a pescare non puoi nemmeno lontanamente immaginarlo. Col cuore ti sono molto vicina.
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Alex
- 05/10/2010 19:55:00
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Certo che sapendomi animalista.. il messaggio di Confucio... Metaforicamente sto imparando a pescare.. senza maestro, spero di veramente riuscirci...
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Vera Oldman
- 05/10/2010 19:22:00
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Dimenticavo...Luca 10, 25-37 è la parabola del buon samaritano... Conosci invece quel detto di Confucio "Dai un pesce ad un uomo e lo sfamerai per un giorno, ma se vuoi sfamarlo per tutta la vita insegnagli a pescare"? Ora dimmi tu: chi è il prossimo di quelluomo? Quello che gli getta un pesce e se ne va o quello che digiuna con lui mentre gli insegna a pescare, costi quello che costi? E cosè più dignitoso per quelluomo, quandanche possedesse un solo braccio? Vivere del pesce altrui, lagnandosi della mala sorte, o lottare per vivere del proprio? E non girare la frittata come al solito.
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Vera Oldman
- 05/10/2010 17:47:00
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Ti conosco fin troppo bene...e tu lo sai. :)
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Alessandro
- 04/10/2010 19:12:00
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Vera... Non credo tu conosca così a fondo Alex, il tuo è un giudizio affrettato e superficiale e forse offensivo. Alex forse, anzi senza il forse, fa riferimento alla giornata della vita.. non di quella delle 24 ore. Tu, forse, avrai la possibilità di godere pienamente di questa giornata.. Buon per te.. ma non per questo puoi giudicare chi ha difficoltà e in una poesia lo grida! Ti consiglio Luca 10,25-37
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Vera Oldman
- 26/09/2010 10:38:00
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"per Alex il sole sulla fronte è la fine della "giornata". " Bene, allora sia concesso al poeta anche di mutare le leggi della natura e far coincidere "la giornata" con la sola mattina...magari trascorsa dormendo...al risveglio tardivo si arrabbi il poeta (con se stesso) per non aver goduto delle ore più fresche, dopo di che torni a coricarsi lamentando la brevità e laffanno della giornata. Scelte.
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Alessandro
- 22/09/2010 22:17:00
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Forse per Alex il sole sulla fronte è la fine della "giornata". Non per tutti è gradito il pomeriggio e la sera.. sopprattutto se stanno ad indicare le ore della vita.
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Vera Oldman
- 17/09/2010 15:57:00
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Noto un contrasto stridente fra la nota pessimistica del titolo e il contenuto della poesia: si arriva quando il sole arde sulle nostre fronti,dunque non troppo tardi, ma giusto in tempo per riprendere fiato e per godere appieno, con calma, la dolcezza del tramonto, o per sondare i misteri di una notte che può riservare non poche sorprese. Mi richiama alla memoria, per contrasto, il "meriggiare pallido e assorto" di Montale. Non è mai troppo tardi...
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Luca Soldati
- 14/09/2010 20:01:00
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...bella limmagine del sole come "fuoco della disillusione"...è una metafora che mi ha fatto tornare alla mente il platonico mito della caverna...
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