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al testo di Rita Stanzione
Mi hai regalato un pesce
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M’hai regalato un pesce - da compagnia senza sapere che si tratta di un dramma
Vedi, ha l’occhio spento e dentro sarà anche peggio il cuore, ancorato in una elegante bolla - senza uscite il grugno alla parete nel muto picchiettare la volontà di un grido, in faccia alla predazione di questo mondo Non gli rispondi, t’immagini che muto sia uguale a sordo
M’hai regalato un pesce, è un caso di coscienza... vedi come le branchie confondono la bava con la schiuma viva del torrente
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