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al testo di Sara Cristofori
Un clochard *
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Era senza età il vagabondo mirabilmente disegnava con il cuore /quel suo cuore malato/ panorami di città chissà se vissute o solo sognate. Chiedeva “un soldino” -anche piccolo davvero – ma non vendeva quei disegni… forse erano i suoi sogni. Non lo vedo più oramai da troppo tempo, mi parlava di Lisbona voglio immaginarlo là a disegnar castelli e torri come faceva sempre poggiato sul cofano di un’auto, oppure sotto un ponte.
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