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al testo di Sara Cristofori
Giorno di pioggia *
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Un giorno di pioggia Piove, lei passeggia -piove fuori e dentro di lei- con accanimento ma senza forza come delirio di vecchi /son gocce legge se battono sui vetri/ la isola dal mondo e a modo suo la scalda. Un giorno di pioggia -per lei di lacrime agli occhi- deserta la spiaggia grigia di scogli e di spuma le porta un ricordo -non è più reale da tanto è remoto – è solo finzione per farla tremare.
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Francesco Rossi
- 22/05/2019 20:45:00
[ leggi altri commenti di Francesco Rossi » ]
Nel piove fuori e dentro di lei la struttura portante della poetica prende forma viva. Viene alla mente la solitudine, e il ricordo non è più reale tanto è remoto, segna la particolarità percettiva che il lettore può cogliere attraverso quelle lacrime agli occhi.
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Francesco Rossi
- 22/05/2019 20:45:00
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Nel piove fuori e dentro di lei la struttura portante della poetica prende forma viva. Viene alla mente la solitudine, e il ricordo non è più reale tanto è remoto, segna la particolarità percettiva che il lettore può cogliere attraverso quelle lacrime agli occhi.
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