Scrivi un commento
al testo di Rosa Maria Cantatore
Al di l di ogni intuizione
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Palpiti muovevano l’aria desideri sospesi alle chiacchiere dei grilli (delle cicale?) lontane luci gialle d'autostrada al di là del mare al di là di qualunque intuizione futura. Brezze ci hanno sospinti -ma più spesso folate improvvise, raffiche - verso mete insospettabili. E comunque abbiamo camminato e stazioni di posta abbiamo incontrato sul nostro cammino notti d’inverno al riparo degli abbracci.
|
Ferdinando Giordano
- 27/06/2019 17:39:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]
Qualità, si diceva fra noi. Qualità qui trovo con piacere. Grazie, sempre.
|
Rosa Maria Cantatore
- 26/06/2019 11:03:00
[ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]
cè una ferita: sì , Klara... Grazie infinite a te e a Giovanni, come sempre, e a Lino Bertolas e alle profonde riflessioni, piene di spiritualità, di Alberto. E grazie a Sara. Ciao ;) :)
|
Klara Rubino
- 23/06/2019 21:50:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Cè una ferita che brilla in questa poesia, nel non detto suggerito dal verso finale: linverno e le stazioni di posta sono quando non cè " il riparo degli abbracci"; di quel tempo infatti scrivi "E comunque abbiamo camminato!"
Complimenti.
|
Giovanni Rossato
- 23/06/2019 09:44:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]
Possiamo solo dire di aver camminato /possiamo solo dire che le mete erano e sono insospettabili /possiamo solo dire che nè il cammino nè come abbiamo camminato potevamo prevedere; posso solo dire che questi versi sono davvero belli. Grazie
|
Sara Cristofori
- 23/06/2019 07:25:00
[ leggi altri commenti di Sara Cristofori » ]
lattesa della vita, questo il sogno di gioventù, così spesso invece disatteso... anche a me piacciono i tuoi versi e lo sai ;)
|
Lino Bertolas
- 22/06/2019 17:08:00
[ leggi altri commenti di Lino Bertolas » ]
Cè sempre questo nostro essere in viaggio nelle diverse tappe della vita e spesso siamo alla mercé di venti e bufere, ma in questo procedere troviamo sorprese e meraviglie che la poesia ci aiuta a riconoscere. Buona estate!
|
Alberto Becca
- 22/06/2019 16:46:00
[ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]
Cosa cè, oppure chi cè al di là del mare, al di là di qualunque intuizione, al di là della brezza, del cammino, dell aria ? C è Colui che ha inventato e ci ha donato il mare, le intuizioni, la brezza, il cammino, Colui che dallinzio del mondo muove laria e le notti....
|
|
|