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al testo di Francesco Rossi
Il chiarore
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Quando il silenzio del giorno apre le porte sulla ciarliera città il chiarore, consapevole della confusione veglia e ritempra ogni ora. Nel ricordo, il movimento del gradevole badare e,il dinamismo diurno all'angelo custode mi fa pensare.
La verità che mai si congiunge all'anello mancante ribollisce per gradevoli pensieri e,quello che è esplicito si distende chiaro senza confondere.
Mi attrae la vita e, dolcemente mi rallegro, a volte mi entusiasmo oso e ringrazio e, i versi miei non li cancello in onore al buon Dio che mi ha dato un poco di cervello.
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