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A ’Delle rose l’appassire’: omaggio alla Turra

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Ricordati, stupore di Dio:
quando guarderai una rosa appassita,
tu guardala con gli stessi occhi
che ne videro il nascere
e ne ammirarono ancora
il florido rigoglio dei petali;

poiché ora
è solo l'inganno del tempo
che vela al tuo sguardo,
dietro forme di vecchiezza,
l'eterna bellezza di quella rosa.

 Gil - 19/08/2019 13:16:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

Sì, Franco, se amare è un esodo da sé stessi e una "dimenticanza" dell’altro. Grazie del passaggio.

Laura, c’è una straordinaria sintonia tra noi, appare un dono di grazia. Anche del tuo passaggio sono pieno di gratitudine.

 Laura Turra - 18/08/2019 14:44:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Un testo che mi lascia nella meraviglia: dice che la bellezza delle cose è nell’essere e non nell’apparire, segno primigenio che rimane, impronta di chi le ha volute e le ama.
Gil, questi tuoi versi mi donano uno sguardo, una vista nuova. Grazie dal cuore, anche per il delicato omaggio che hai voluto fare ai miei versi e a me.
Mi sei davvero caro. Ti abbraccio stretto

 Franco Bonvini - 18/08/2019 13:42:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

La verità è che la rosa è appassita, nessun inganno. Il tempo è uno specchio. Devi amare le forme che ti mostra. È quella la verità.
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