Scrivi un commento
al testo di Rosetta Sacchi
Piove
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Ben interpreta il cielo l’urgenza della terra. Ogni stilla scivolando al suolo è un pianto che la mestizia nel cuor rinnova. Avevamo lasciato il giorno e la sua quiete per l’aria tiepida serale ed ora siam svegli in quest’alba smunta di una acerba primavera. Come ci avessero sottratto il panorama, rubando il quadro dentro la cornice!
|
Rosetta Sacchi
- 15/04/2020 18:03:00
[ leggi altri commenti di Rosetta Sacchi » ]
Talvolta desideriamo qualcosa in modo egoistico. Vorremmo sempre il sole ad esempio, ma è necessaria anche la pioggia che alla terra giunge gradita mentre a noi invece arreca qualche noia. E così ci facciamo invadere dalla tristezza. Ma la nostra tristezza va ben al di là di un evento atmosferico. La semplicità del componimento menzionata da Dedalus, che ringrazio per il suo puntuale giudizio, sta in questo. Laltro aspetto, appena accennato, è il sentimento di sofferenza per la condizione umana di solitudine. Aspetto ben sottolineato da Arcangelo Galante che ringrazio per lattenzione riservata alla mia poesia.
|
Arcangelo Galante
- 15/04/2020 06:42:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Una melanconica e breve poesia che ben sintetizza, con versi contratti e deliziosi, il suo contenuto. Intenso pensiero che basta per capire quanto lombra della mestizia e della solitudine umana siano visibili, soprattutto alla luce di uno scenario di un’acerba primavera, che dovrebbe riaccendere un tripudio di emozioni indimenticabili, seguendola nel suo girovagare. Riflessiva pubblicazione, a carattere introspettivo, ove il pathos dell’autrice si rivela con chiarezza.
|
Dedalus
- 14/04/2020 22:38:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
Lirica in cui si può evidenziare un nuovo modo di concepire la creatività e larte della scrittura in cui risalta uno stretto legame tra la riflessione e la creazione artistica. Un quadretto a descrivere un cielo uggioso di una primavera incerta "Ben interpreta il cielo l’urgenza della terra./Ogni stilla scivolando al suolo è un pianto " e sembra volerci ricordare il triste momento attuale in quell"urgenza della terra". Componimento che nella sua semplicità colpisce il lettore.
|
|
|