LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Rosetta Sacchi
E penso al mare

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

E penso al mare

al suo irrequieto viaggio

a come s’erge sugli scogli

e giunge a riva,

la solitaria riva

dove la luna splende

indisturbata

in questa differente primavera.

 

E penso al mare

al mare immenso

qui confinata

tra le pareti stinte

protesa alla finestra

ad annusare l’aria,

l’orecchio ripagato

da un suono più canoro

dopo il grugare delle tortore.

 

E penso al mare

al suo silenzio cupo

quando il vento muore,

l’anima mia fremente

il corpo lasso

nella notte di sogni

brevi un lampo.

 Arcangelo Galante - 29/04/2020 12:39:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Il testo è un insieme di emozioni che l’autrice esprime, giacché simili proprio alla natura del mare.
Difatti, pensando a quella distesa d’acqua e ai suoi eterni movimenti, la poetessa, impara la pazienza con la quale gestire la propria vita; il come affrontare forze più dure e, nell’immediato tempo, facilmente superabili dall’anima; il come interpretare il cupo silenzio che arriva fino all’anima, quando il vento abbandona la salmastra acqua e, infine, il come percepire “il corpo lasso, nella notte di sogni brevi un lampo”.
Meravigliose, le descrizioni tutte, inerenti ogni peculiare pensiero, liricamente espresso con melanconico romanticismo.
Con gentilezza, ti saluto, cara Rosetta!

 Dedalus - 28/04/2020 20:50:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

La poetessa in questa lirica continua a rigettare schemi preconcetti propri di correnti di altri tempi, pur sempre rispettabili e seguiti da altri autori, configurandosi come degna rappresentante della contemporaneità. E così la vediamo ancora una volta narrarsi descrivendo, con dovizia di metafore e figure, stati d’animo, da lei preferiti, incorniciati da visioni "E penso al mare/al suo irrequieto viaggio/a come s’erge sugli scogli". Tutto questo ci porta a riflettere su quel continuo e indifferente andare delle cose. Bella !

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.