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al testo di Michele Fiorenza
L’azzurro mattino
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L’ AZZURRO MATTINO
Le barche si cullano mute nel piccolo porto, alla brezza mattutina, e il sole si alza stendendo i suoi raggi sulle docili acque. Il vento comanda il canneto da cui ieri sera s'irradiava il tuo riso argentino...
Fra poco anche tu ti alzerai e apparirai come il giorno, più radiosa del sole, e i tuoi capelli giocheranno col vento a coprire e scoprire i tuoi occhi splendenti di un amore più grande di te...
E mi verrai vicino, camminando sull'erba ricolma di rugiada, e guarderai con me l'azzurro mattino sul piccolo porto dove mute le barche sonnecchiano ancora.
E io mi sveglierò... come sempre ormai quando sogno di te, lieto e infelice per questa vana rivalsa del cuore.
opera registrata
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