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Dove vanno

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Dove vanno gli amici quando muoiono?

Tra Cortona e l'Argentina rimaneva sospesa la notte

e sorvolavano giovani utopie un fitto buio

ferito dal tremolio di piccole luci  e gli anni

sembravano un gioco di luminosi eterni. Dove vanno

gli amici quando muoiono e dove andrò io a piangere

la memoria dei morti? Tra Cortona e l'Argentina

un pugno di angeli ha legato i sandali

a corpi rimasti nudi d'amore.

 

Roma, 17 Maggio 2020

 

 

 Ferdinando Battaglia - 30/05/2020 19:57:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Laura, Arcangelo, Ferdinando, Luca, Salvatore: a ciascuno di voi, il mio grazie di cuore:

 Salvatore Pizzo - 22/05/2020 02:22:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Credo che ci siano dei luoghi in noi deputati a tale scopo. Ovunque possiamo proiettarne forme e fondamenta alle quali ancorarli con sentimento, affinchè in essi ci si trovi conforto, a quel gemito di dolore che sembra spezzare il cuore, quando l’angoscia opprime...
Molto sentita.
Un più che caro saluto.

 Luca Gamberini - 18/05/2020 15:05:00 [ leggi altri commenti di Luca Gamberini » ]

In mezzo a tanta fatuità ecco Ferdinando, poeta vero, che riporta ogni cosa nel suo posto reale( semi cit.)

 Laura Turra - 17/05/2020 17:24:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

L’amicizia come anche l’amore, hanno bisogno di luoghi e di forme per accadere.
Persino dentro il dramma della morte. Un luogo o una forma la troverai.
Nando, ritorni con versi che toccano corde invisibili. Ti abbraccio forte

 Ferdinando Giordano - 17/05/2020 17:15:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

Bella lettura, belle domande, JeaNando. Risposte sospese, credo. A venire, affermerei. Per "ovunque", però, mi batto. Grazie, sempre.

 Ferdinando Giordano - 17/05/2020 17:15:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

Bella lettura, belle domande, JeaNando. Risposte sospese, credo. A venire, affermerei. Per "ovunque", però, mi batto. Grazie, sempre.

 Arcangelo Galante - 17/05/2020 14:47:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Legittima domanda che l’autore trasmette al lettore, con un dubbio bisognoso di intima risposta.
Chi sarà in grado di poter soddisfare l’introspettivo desiderio che supera il trascendentale e rimanda a una destinazione, sconosciuta a tutti, in quel “dove vanno gli amici quando muoiono?”.
Non so rispondere al quesito, però ritengo che loro vadano in un luogo ove i pensieri superano i confini dell’umano sapere, senza lasciare traccia alcuna di ogni personalissima percezione, sino a quando si potrà tangere la presenza di una dimensione diversa da quella terrena.
Questo accade, un po’ come quando si osserva il volo di una rondine, che spazia con le sue ali verso nuove dimore, senza far conoscere ad anima alcuna la propria destinazione, mantenendo segreto il proprio percorso, al viandante.
Salutandoti, t’auguro buona vita, gentil poeta e grazie per avermi letto.

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